he il Comune si è già attivato per ottenere il finanziamento dalla Regione Siciliana di due punti di riparo, di cui uno è stato individuato nella zona nord e un altro per il quale si faranno ulteriori approfondimenti
MESSINA – Il porto di Messina è stato definito dal Ministero come uno dei porti autorizzati allo sbarco della pesca dei grossi pelagici. Per questo il Comune vuole individuare i punti di riparo che consentano ai pescatori di potere sbarcare in sicurezza il pescato e mettere le imbarcazioni al riparo nelle frequenti sciroccate che tempestano la costa messinese.
Se n’è parlato ieri in Capitaneria di Porto, nel corso di una riunione in cui l’assessore Dafne Musolino ha spiegato che “il Comune si è attivato per ottenere il finanziamento dalla Regione di due punti di riparo, di cui uno è stato individuato nella zona nord e un altro per il quale si faranno ulteriori approfondimenti”.
Il comandante Gianfranco Rebuffat ha assicurato “l’impegno della Capitaneria di Porto di assistere l’Amministrazione comunale per la parte di sua competenza al fine di presentare le schede tecniche propedeutiche all’approvazione del finanziamento regionale”.