In occasione della Giornata Mondiale dedicata alla preziosa risorsa, Amam presenta attività, risultati e progetti per l'efficientamento del servizio idrico integrato

MESSINA – Il Programma Triennale 2019-21, le iniziative avviate e quelle di prossimo avvio, i progetti esecutivi di opere fondamentali e la concertazione con l’ente d’Ambito per la gestione integrata provinciale.

L’Amam celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua presentando le proprie attività a partire dai due progetti più importanti, ormai quasi esecutivi.

Ristrutturazione di alcune parti dell’acquedotto Fiumefreddo

Il progetto è stato approvato a marzo 2016 per una somma di 3 milioni 110mila euro, di cui 2 milioni 196mila per lavori e 914mila per somme a disposizione, tratti dal Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, secondo il Patto per Messina. Il progetto definitivo si è concluso a ottobre 2018.

Ripristino di una delle quattro vasche del serbatoio Montesanto 1

L’altro progetto, invece, è stato finanziato con 3 milioni 300mila euro di fondi del Masterplan, di cui 2 milioni 635mila per lavori e 665mila per somme a disposizione. Il cronoprogramma di entrambi i progetti è lo stesso: si prevede approvazione esecutivo il 30 marzo 2019, bando di gara il 15 maggio, stipula del contratto il 30 agosto, consegna e avvio lavori il 15 settembre, ultimazione dei lavori il 15 gennaio 2021, collaudo e consegna il 15 luglio 2021.

“Acqua cerca Amam”

A seguito del primo step di censimento, sulle segnalazioni pervenute all’iniziativa, sono state registrate 18 risorse idriche di fattibile attivazione. Sono tutte piccole fonti, tranne una, da ben 400 litri al secondo, un pozzo sul torrente Agrò dove sarebbe necessario realizzare la condotta fino alla rete esistente. Su tutte sono in corso le verifiche preliminari alla fruizione finale.

Il tributo del presidente dell’Amam, Salvo Puccio, e del sindaco Cateno De Luca va alla signora Angela Lo Vecchio, che ha deciso di donare il suo pozzo da 15 litri al secondo, a Valle degli Angeli, senza chiedere nulla in cambio.

L’Avviso è stato pubblicato lo scorso 31 gennaio e ha ricevuto oltre 40 risposte di segnalazioni considerate sfruttabili per un totale di circa 100 litri al secondo mediante interventi di miglioramento del singolo pozzo e collegamento alla rete idrica. L’iniziativa prosegue e sono in corso altri contatti con altrettanti interessati.

Le case dell’acqua

A breve verrà pubblicato l’avviso per la manifestazione di interesse diretta alla concessione di suolo pubblico per l’installazione e gestione di venti case dell’acqua. Sarà come l’acqua che arriva nei rubinetti ma microfiltrata, purificata dal cloro, refrigerata, controllata batteriologicamente con frequenti analisi, anche gasata. Costerà molto meno, si potrà prendere 24 ore su 24, servirà a produrre meno rifiuti, circa 6 milioni di bottiglie di plastica in meno.

La canalizzazione delle bollette

Incredibile ma vero, nel 2019, non è ancora possibile canalizzare le bollette Amam. L’azienda ha preso un impegno anche in tal senso: “Entro l’anno si potrà fare. Inoltre, come alternativa, sarà possibile anche pagare direttamente on line dal sito”.