A livello nazionale ecco il dato ormai quasi definitivo. La Lega sfonda il 34%, il grande sconfitto è il M5S.
La Lega vola oltre il 34%, il Movimento 5Stelle precipita al 17% e viene sorpassato dal Partito Democratico che risale e diventa secondo partito. E’ questa la fotografia del voto italiano a queste elezioni europee. A livello nazionale, quando mancano ancora pochissime sezioni, il dato è chiaro e inconfutabile: Matteo Salvini ha stravinto.
La Lega è primo partito con il 34,34%, il Pd è secondo con il 22,70% il M5S è crollato al 17.07%. Forza Italia ha l’8,79%, Fratelli d’Italia il 6,46% e +Europa-Italia in Comune ha il 3,09%, quindi sotto lo sbarramento del 4%. Restano fuori dall’Europarlamento anche Europa Verde, al 2,29%, e La Sinistra con l’1,74%.
Lo scorso anno, M5S era il primo partito con il 32,68%, il Pd aveva il 18,76%, la Lega il 17,35%, FI il 14%, Fdi 4,35%, Leu 3,39% e +Europa 2,56%.
La Lega con il suo 34,34% di consensi totalizza9.123.555 voti e raddoppia rispetto alle elezioni politiche di un anno fa quando prese il 17% delle preferenze. Il confronto con le Europee di cinque anni fa è incredibile: il partito nel 2014 prese solo il 6,2 per cento.
Un altro dato sicuramente significativo è il sorpasso del Partito democratico sul M5s: la prima prova del partito post nomina della segreteria di Nicola Zingaretti conquista il 22,71% con 6.032.221 di voti, risalendo di quattro punti dal 18 delle scorse politiche. Niente a che vedere con l’exploit del 2014 quando alle Europee superarono il 40%.
I 5 stelle invece tengono solo al sud, mentre nel resto d’Italia raccolgono le briciole e toccano il 17,05 per cento con con 4.529.905 voti: solo un anno fa alle politiche i grillini erano primo partito con il 32 per cento dei voti. Alle Europee del 2014, quelle famose in cui Grillo si presentò in video prendendo un maalox per digerire la sconfitta, presero il 21. Forza Italia è al 8,78% pari a 2.333.579 voti, Fdi al 6,46% con 1.717.054 voti.