Un'uscita più sicura, a partire dalla collinetta Trapani, in sostituzione di quella sospesa nel vuoto, con il giunto
MESSINA – Era provvisoria da quasi due anni, ora l’uscita di Giostra, per chi proviene da sud, è quella definitiva. E’ ancora con segnaletica di cantiere perché proseguono i lavori sull’adiacente viadotto Ritiro ma, anche quando saranno conclusi, è qui che resterà l’uscita, cioè attaccata alla collinetta Trapani, e non sospesa nel vuoto con un giunto.
Ieri, all’apertura della nuova rampa, c’erano l’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti, Marco Falcone, la responsabile unica del procedimento, Anna Sidoti, il direttore dei lavori, Pietro Certo. “L’opera – ha detto Falcone – farà sì che l’imponente cantiere del viadotto Ritiro proceda senza intoppi, come da un anno a questa parte”.
Ora, infatti, si possono smontare le ultime sei campate e poi si potrà finalmente passare alla fase successiva, vale a dire il rimontaggio del nuovo viadotto, che dovrebbe essere molto più rapido.