L'esponente del partito animalista interviene sulla vicenda del custode del campo Santamaria
La nostra Costituzione è fondata su una concezione del lavoro sconosciuta al sindaco De Luca alle crociate. Sull’idea di lavoro utilizzata nella vicenda del custode del Santamaria l’accusa del sindaco è di essere un parassita, mentre nelle accuse ai sindacati c’è la contestazione di voler privilegiare il lavoro clientelare.
L’ambiguità paradossale del sindaco si palesa nell’attacco allo spettatore nella parte dell’attore, un’autoironia involontaria con effetti controproducenti. Il sindaco s’è accorto d’essersi dato la zappa sui piedi giurando sull’imparzialità dell’inaffidabile magistratura? In questa vicenda i motivi della demagogia si sono imposti sulla deontologia dell’imprenditore.
L’efficienza di qualsiasi struttura e la sua economicità si si commisurano sulla capacità di realizzarne le potenzialità. Il campo di atletica Santamaria è frequentato da una percentualità di utenti molto al di sotto di quanti ne potrebbe soddisfare. I servizi necessari alla sua funzione: la pulizia costante degli spogliatoi, la protezione e la manutenzione dell’impianto, la guida all’attività fisica degli utenti con l’impiego di operatori qualificati, la sorveglianza dei comportamenti a protezione della sicurezza di tutti, richiedono una gestione programmata e finanziata, augurabile e benedetta per i vantaggi alla salute ealla socialità.
Quindi accollare l’insuccesso del servizio e il degrado dell’impianto al disimpegno di un solo operatore additandolo al pubblico ludibrio, è una mistificazione vile per la sofferenza ingiustamente causata e rivelatrice di politiche impopolari.
Le parole del poeta segnalano il pericolo della ambizione di voler esser tutto: “Dimmi tu, che pur sei mezzo algebrista:Come avvien questo? Tu sei mezzo critico, mezzo sacro dottor, mezzo ellenista, mezzo spartano, mezzo sibaritico, mezzo poeta, mezzo freddurista. mezzo frate, mezz’uomo, mezzo politico.Come,in tante metà nulla è d’intero? Come tutte sommate fanno zero? “
Carlo Callegari
iMPRESSIONANTE ho letto e riletto quanto avete scritto e quello che ho capito che la colpa è del comune che non finanzia adeguatamente la struttura, pertanto è corretto il comportamento del custode, miii ma siete dei geni, per cui visto che provincia regione governo centrale non fa quello che deve fare possiamo adeguatamente evitare di pagare tasse andare a lavorare e passare tutto il giorno al mare o a guardare la televisione aspettando lo stipendio a casa mah, forse per questo non andremo mai avanti e saremo sempre impantanati, ma inutile parlare con chi non ha ben presente il concetto di “LEGALITA'”.
Quello che mi lascia più sconcertato è come mai deve essere il “SINDACO” ad andare per gli enti e verificare queste cose, quando vi è una catena di comando che dovrebbe fare ciò…. prova a scrivere di questo e forse magari qualche lettore in più lo trovi…..
HAi perfettamente ragione. Difendere l’indifendibile solo per interesse, assurdo.
Dopo aver letto tutto ciò capisco perchè negli enti pubblici non funziona nulla…sempre a giustifcare…vi rendete conto che c’era qualcuno che oziava davanti alla tv…e chi lo doveva controllare non controllava??? Signori mi sembra tutto così palese da non crederci…!!!
Ho letto, riletto, e mi son detto: son più confuso ca persuaso.
Tra gli animali e le tagliole, io sto con il tajone.
Un saluto da oltre oceano.
Ma il signor Callegari scrive seriamente o scherza ?
Minch… quindi povero custode che per colpa dei pochi controlli e della poca affluenza nel complesso sportivo deve passare il suo tempo seduto a guardare la televisione..!!
Per questo questa città fa cagare…!!!
Per colpa di quelli che difendono l’indifendibile…!!!!
COMMENTI STUPIDI E DETTATI DALL’IGNORANZA DILAGANTE…QUELLA STESSA CHE PORTA I MERIDIONALI A VOTARE SALVINI..OVVERO COLUI CHE FINO A IERI CI VOLEVA DISTRUGGERE…MA LO SAPETE QUALI SONO I COMPITI DI UN CUSTODE-USCIERE-BIDELLO? A STARE A SENTIRE VOI E IL VOSTRO “AMATO” SCERIFFO DE SALVINI CONTROLLA E GESTISCE L’INTERA STRUTTURA…VI SCANDALIZZATE PERCHE’ GUARDAVA LA TV MENTRE SE LO FACEVA SMANETTANDO SULLO SMARTPHONE….NESSUNA QUESTIONE…QUESTA E’ LA MESSINESITA’