Arriva l'ennesima onda di calore, ma da sabato temperature in calo per l'arrivo dei venti di maestrale
L’estate 2019 è giunta ormai al suo primo giro di boa. Anche il mese di agosto presenterà le stesse caratteristiche di giugno e luglio, con l’anticiclone africano protagonista indiscusso dello scenario meteorologico sul bacino del Mediterraneo, e non solo. A partire dalla giornata di oggi il promontorio anticiclonico nord-africano subirà un nuovo rinforzo, proiettando la propria “cuspide” in direzione della Sicilia.
Difatti, già a partire da oggi, il progressivo afflusso di aria sempre più calda e molto secca in quota, d’estrazione sub-tropicale continentale, contribuirà a far innalzare ulteriormente le temperature su valori ben al di sopra delle medie stagionali. L’aria calda in quota si troverà a scorrere sopra una superficie marina calda e un cuscinetto di aria già molto calda e impregnata di umidità nei bassi strati, con tanto vapore acqueo pronto ad accumularsi nei bassi strati che accrescerà l’afa.
Sia la giornata odierna, giovedì 1 agosto 2019, che quella di venerdì 2 agosto 2019, saranno caratterizzate da tempo stabile e soleggiato su tutto il nostro territorio, con cieli sereni o poco nuvolosi. Al primo mattino qualche annuvolamento cumuliforme, ma di spessore limitato, potrebbe svilupparsi sui Peloritani e lungo la costa tirrenica. Clima ancora afoso, con massime sopra i +32°C e minime non inferiori ai +25°C in piena notte.
Nel pomeriggio di venerdì 2 agosto in città si potranno toccare picchi superiori ai +34°C, mentre in provincia si potranno superare i +36°C. Valori davvero elevati, ma non così estremi come i +40°C attesi nuovamente fra siracusano e catanese. I mari caldi trasferiranno in atmosfera una maggior quantità di umidità relativa che purtroppo non farà altro che acuire la sensazione di caldo percepito dal nostro organismo. Venti deboli a regime di brezza e mari da quasi calmi a poco mossi. Solo sullo Stretto di Messina ci saranno temporanei rinforzi da Nord e N-NO.
Solo da sabato 3 agosto l’irrompere delle più temperate correnti di maestrale riporterà i termometri su valori più tipici della stagione, con massime che non dovrebbero oltrepassare di molto i +30°C, mentre l’aria un po’ più secca nei bassi strati contribuirà a rendere il clima più piacevole rispetto ai giorni precedenti. L’arrivo del maestrale sabato renderà il Tirreno mosso, con un po’ di risacca sui litorali, mentre lo Stretto di Messina e lo Ionio si manterranno quasi calmi o poco mossi sotto costa.
Il mese di luglio nel frattempo si chiude con una significativa anomalia termica positiva anche in riva allo Stretto di Messina. A tutti coloro che ancora sostengono che in estate è normale che faccia caldo vorrei ricordare che la media trentennale delle temperature massime di Messina (nelle vecchie estati azzorriane) sia di +29,7°C in luglio e +29,9°C in agosto. Non certo i +32°C +33°C di media delle estati degli anni 2000, caratterizzate da una predominanza dell’anticiclone africano sull’azzorriano.
nulla da commentare, se non una conferma non piove da 2 mesi, e il clima sicuramente e’ cambiato, visto che l’azzorriano e’ scomparso