Ambiente, 27 mln dalla Regione per le aree protette. Tre opere nel messinese

Ambiente, 27 mln dalla Regione per le aree protette. Tre opere nel messinese

Autore Esterno

Ambiente, 27 mln dalla Regione per le aree protette. Tre opere nel messinese

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mercoledì 14 Agosto 2019 - 08:00

Le risorse saranno destinate agli Enti gestori delle riserve e dei Parchi naturali, alle Associazioni ambientaliste e ai Comuni

Ventisette milioni di euro, dalla Regione siciliana, a favore di venticinque aree protette dell’Isola. L’assessorato Territorio e ambiente ha  dato il via libera alla graduatoria definitiva del bando relativo all’azione 6.6.1 del Po Fesr Sicilia 2014-2020. Previsti interventi per la tutela e la valorizzazione di zone in ambito terrestre, marino e paesaggi tutelati. Le risorse saranno destinate agli Enti gestori delle riserve e dei Parchi naturali, alle Associazioni ambientaliste e ai Comuni.

“Un altro tassello – commenta il presidente della Regione Nello Musumeci – che si aggiunge al costante lavoro di salvaguardia e valorizzazione del territorio siciliano. Un luogo ricco di natura e impreziosito da testimonianze storiche che per noi rappresentano vere e proprie miniere a cielo aperto. Con queste risorse miglioreremo la fruibilità e la capacità attrattiva di alcune delle riserve e dei Parchi naturali più apprezzati di Sicilia”.

I finanziamenti riguardano il recupero e la realizzazione di sentieri, vie e punti di accesso alle zone protette, comprese reti ciclopedonali di collegamento esterno. Ma anche la creazione di aree verdi, orti botanici, punti di osservazione. E ancora la produzione di  attrezzature dirette al miglioramento della fruizione del patrimonio ambientale, anche mediante il recupero di strutture non utilizzate con caratteristiche legate alle tradizioni o alla storia del territorio (edifici rurali, mulini, etc.) per l’allestimento di centri-visita, punti di informazione e piccole zone ricettive.

Previsti anche progetti per la riqualificazione di aree di particolare valore paesaggistico, ambientale, naturale, funzionale e finalizzati allo sviluppo di un turismo eco-compatibile e sostenibile. La fase istruttoria e la graduatoria finale degli interventi sono state curate dal dipartimento dell’Ambiente diretto da Giuseppe Battaglia.

“Una reale pianificazione ambientale”

“Per la prima volta in Sicilia, grazie al governo Musumeci – sottolinea l’assessore al Territorio e ambiente, Toto Cordaro – il concetto di pianificazione in materia ambientale assume i connotati della realtà, lasciando a un passato, anche recente, slogan e annunci sterili. Abbiamo individuato un percorso per coniugare tutela e valorizzazione dei nostri straordinari beni ambientali e lo seguiremo fino in fondo attraverso finanziamenti importanti, coinvolgendo il territorio e tutti gli stakeholders che vorranno contribuire partecipando attivamente al rilancio del territorio”.

L’ELENCO DEGLI INTERVENTI FINANZIATI

Provincia di Messina (3): Comune di Fiumedinisi (nella foto). Recupero e riqualificazione del Sentiero Italia – Strada provinciale agricola n. 115 – nel tratto da Piano Margi a Portella Acqua Menta, con realizzazione di interventi per la tutela e valorizzazione delle aree di pregio naturalistico e ambientale),  2 milioni di euro;

Comune di Alcara Li Fusi (riqualificazione tutela e valorizzazione dell’area delle Veliere dei Grifoni), 480mila euro;

Comune di Patti (riqualificazione e realizzazione di percorsi naturalistici), 1,3 milioni di euro. 


Provincia di Agrigento (4): Comune Sambuca di Sicilia (“Greenway Terre Sicane” tra Sambuca di Sicilia, Bisacquino e Caltabellotta), 4,3 milioni di euro; Legambiente, gestore “Riserva Isola di Lampedusa” (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione), 566mila euro; Comune di Bivona (lavori di tutela e valorizzazione), 1,1 milioni di euro;  Legambiente, gestore Riserva “Grotta di Sant’Angelo Muxaro (potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della riserva), 125mila euro.

Provincia di Enna (2): Comune di Nicosia (manutenzione straordinaria e restauro conservativo della “Casa Comune” in contrada Campanito), 850mila euro;  Comune di Piazza Armerina (Il Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 337mila euro.

Provincia di Palermo (7): Comune di Isnello (recupero di un tratto del sentiero geologico urbano di Isnello – “primo stralcio funzionale della riqualificazione urbana di tre aree), 276mila euro; Legambiente, gestore Riserva “Grotta di Carburangeli” (diversificazione e potenziamento sistema di fruizione sostenibile), 177mila euro; Comune di Caccamo (realizzazione reti sentieristiche e di connessione esterna tra il borgo medioevale di Caccamo, le Riserve “Monte San Calogero”, “Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Marramuto”, il Lago Rosamarina e il Monte Rosamarina e Cozzo Famò, 442mila euro;  Comune di Castellana Sicula (tutela e valorizzazione del Mulino Petrolito e aree circostanti), 100mila euro; Comune di Pollina (realizzazione di un’area attrezzata e un Parco per lo svolgimento di attività eco-sportive in contrada Serradaino), 477mila euro;  Comune di Baucina (riqualificazione e recupero della sentieristica esistente, realizzazione di aree verde attrezzate siti in aree di particolare valore paesaggistico ambientale ricadenti nella rete ecologica siciliana), 823mila euro;  Comune di Geraci Siculo (realizzazione  delle Vie dei Marcatimarcato Cixè, Fiducia, Dagaura, Roccafumata), 741mila euro; 

Provincia di Ragusa (1): Comune di Vittoria (Le antiche vie del Pino d’Aleppo), 4,5 milioni di euro.

Provincia di Siracusa
(4): Comune di Palazzolo Acreide (pista ciclabile nel tratto della linea ferroviaria dismessa Siracusa – Ragusa – Vizzini Val d’Anapo compresa tra la ex stazioni Cassaro – Ferla e Buscemi), 3,1 milioni di euro;  Comune di Priolo Gargallo (ristrutturazione del caseggiato ex Espesi per la realizzazione di un centro visite e foresteria della Riserva “Saline di Priolo”), 1,5 milioni di euro;  Università degli studi di Catania (realizzazione di una rete sentieristica per la fruizione ecosostenibile della zona B e per il raggiungimento della zona A all’interno della Riserva “Grotta Palombara” di Melilli), 400mila euro;  Comune di Rosolini (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 370mila euro. 

Provincia di Trapani (4): Legambiente, gestore Riserva “Grotta Santa Ninfa” (diversificazione e potenziamento del sistema di fruizione sostenibile della Riserva e della Zona speciale di conservazione “Complesso dei Monti di Santa Ninfa – Gibellina e Grotta di Santa Ninfa”), 439mila euro; Comune di Buseto Palizzolo (La porta del bosco), 975mila euro;  Comune di Marsala (realizzazione pista ciclabile nel lungomare Stagnone), 1,2 milioni di euro; Comune di Salemi (Polo diffuso per le identità e la valorizzazione ambientale), 360mila euro.

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