Vetrina importante per la cittadina
E’ stato presentato a palazzo D’Amico il programma della seconda edizione del “Festival internazionale delle corali”, organizzato, con il patrocinio del Comune, dall’associazione “Cantica Nova”.
La rassegna dal titolo “InCanto Mediterraneo”, si svolgerà dall’11 al 17 settembre al teatro Trifiletti, con ingresso libero, e vedrà la partecipazione di gruppi provenienti da diverse località italiane ed europee.
Particolarmente attesa l’esibizione di due gruppi provenienti dalla Nigeria e dalla Finlandia, ma sul palco anche corali promettenti come quella della scuola elementare “Piaggia”.
L’elenco dei gruppi partecipanti con le foto e la scaletta delle esibizioni è accessibile al sito ideato per l’occasione dagli organizzatori al seguente indirizzo: http://www.festivalincantomediterraneo.it
Ad aprire i lavori della conferenza stampa è stato il sindaco Carmelo Pino, il quale ha evidenziato come “la manifestazione rientra in quegli intenti dell’Amministrazione di promuovere eventi che abbiano una ricaduta economica sul territorio. Iniziative – ha detto Pino – che nascono dalla passione e dalla sensibilità dei privati che credono nel rilancio di Milazzo e quindi sono pronti a organizzare vetrine importanti come questo Festival”.
Il presidente dei Cantica Nova, Stefano Trimboli ha ricordato come il gruppo, nato nel 1989, per volontà di Francesco Messina, l’attuale direttore, su stimolo del compianto don Peppino Cutropia, “in questi 22 anni di duro lavoro, fatti di prove, corsi di vocalità, tour e concorsi nazionali ed internazionali, abbia ottenuto prestigiosi riconoscimenti. Oggi raccogliamo i frutti del nostro impegno, riuscendo ad organizzare una manifestazione di spessore culturale, grazie al supporto del Comune e soprattutto al contributo dei privati”.
Al riguardo Trimboli ha ringraziato i due sponsor del Festival, la Raffineria di Milazzo ed il gruppo Flli Cambria di Rocco Cambria.
Il fondatore della corale “Cantica Nova” ed oggi direttore dell’ensemble vocale, Francesco Messina, si è soffermato invece specificatamente sulla manifestazione che si aprirà l’11 settembre e che avrà carattere non competitivo per consentire così a tutti di poter con maggiore tranquillità offrire il meglio del loro repertorio. I cori partecipanti, insieme al Cantica Nova, nelle serate di permanenza a Milazzo daranno vita ad esibizioni non strutturate in strade, piazze e vicoli cittadini per animare festosamente le serate del festival.
“L’esperienza accumulata nel corso di questi anni ci ha suggerito l’idea di realizzare anche a Milazzo una rassegna internazionale delle corali – ha concluso Messina – e dopo la prima edizione, quest’anno avremo come ospiti anche dei cori stranieri, proprio per elevare il livello qualitativo”.
A chiudere la conferenza l’assessore alla Cultura, Stefania Scolaro la quale ha evidenziato come Milazzo abbia tutte le potenzialità per diventare un centro culturale permanente dell’area tirrenica invitando le associazioni a collaborare l’Amministrazione nel segno della positività.
Da ultimo, Ignazio Saracino, ha spiegato l’idea del logo del Festival: lo scarabeo del castello di rivisitato a colori, i cui mattoncini cadono su un pentagramma come note musicali.
Serafina SErena Sframeli