Rispondete al quesito nella pagina Facebook di Tempostretto, utilizzando lo spazio dei commenti a questo articolo
MESSINA – Con l’arrivo di Settembre, per il sindaco Cateno De Luca entra nel vivo il secondo anno del mandato quinquennale affidatogli dagli elettori il 24 giugno 2018.
Il primo anno di De Luca
Nei primi 12 mesi alla guida di Palazzo Zanca, il primo cittadino ed i suoi assessori hanno disatteso gran parte dei punti elencati nel programma elettorale con cui si sono presentati davanti ai messinesi alle ultime amministrative, ma – salvo commissariamento ed elezioni anticipate per le annunciate dimissioni di De Luca – la giunta comunale avrà ancora a disposizione 4 anni per realizzare quanto promesso e scritto nero su bianco in quel programma.
Misure messe in campo
Nel primo anno al timone del Comune di Messina, sindaco ed assessori hanno comunque intrapreso un percorso di cambiamento, all’interno dell’ente gettando le basi per una vera e propria rivoluzione della struttura burocratico – amministrativa (con la riduzione da 22 a 9 Dipartimenti e conseguente taglio delle figure dirigenziali); e nel mondo delle partecipate, con la messa in liquidazione dell’Atm (che sarà sostituita da Atm Spa) e la creazione di tre nuove società (Arisme, Messina Social City e Messina Patrimonio Spa).
Scelte non sempre condivise
Le misure messe in campo dall’amministrazione, giustificate con la duplice necessità di rendere più efficiente la macchina amministrativa e salvare i conti di Palazzo Zanca, hanno incontrato numerose resistenze, tanto di natura politica quanto sindacale. Sullo sfondo delle tensioni di palazzo, spesso innescate anche dal gioco delle parti, c’è il sentire dei cittadini, sui quali inevitabilmente ricadono le decisioni dell’amministrazione.
Parola ai cittadini
Tempostretto ha quindi deciso di dare la parola ai messinesi per chiedere quali devono essere le priorità del sindaco De Luca e dei suoi assessori per il secondo anno di mandato e quelli successivi. Al di là infatti delle modifiche organizzative e gestionali interne all’ente Comune e alle sue società, i cittadini sono più interessati al buon funzionamento dei servizi: trasporto pubblico, acqua, raccolta e smaltimento rifiuti, pulizia e decoro cittadino, viabilità etc.
E sui servizi c’è ancora oggettivamente molto da fare per poter finalmente migliorare il livello della qualità della vita a Messina, che continua ad essere tra le peggiori d’ Italia.
Il nostro quesito
Vi chiediamo quindi quali sono secondo voi i settori su cui la giunta De Luca deve concentrare i suoi sforzi per rendere la nostra città bella e vivibile. QUALI DEVONO ESSERE LE PRIORITA’ DEL SINDACO E DEGLI ASSESSORI ?
Rispondete al quesito nella pagina Facebook di Tempostretto, utilizzando lo spazio dei commenti a questo articolo.
il lavoro
Pulizia nelle strade. Devono tornare gli spazzini ovunque. Nella maggior parte della città non esistono. Non è accettabile una città o una periferia con aiuole e strade piene di plastica, carta e quant’altro!
E quante cose che si "dovrebbero" fare in questa città…però purtroppo si deve pensare a cose di maggior priorità. Il sindaco De Luca ci sta provando a migliorare la nostra città, rendendola in qualche modo la nostra Messina…e si vede che sta lottando per far cambiare qualcosa, c è la sta mettendo tutta a testa alta…dovremmo essere un Po tutti più uniti in ogni cosa, collaborare, aiutare il prossimo, tenere pulita la nostra città, rispettare i luoghi che ci ospitano con più civiltà, è forse avremmo qualche problemino in meno…forza sindaco non mollare, non ti arrendere, so
Forse dovremmo essere anche e soprattutto noi cittadini a tenere pulita casa nostra ed essere molto più civili… purtroppo civiltà e Messina sono due parole che difficilmente possono stare nella stessa frase… ci lamentiamo sempre ma non facciamo mai nulla per contribuire alla causa, qualunque essa sia.. facciamoci un bell’esame di coscienza e cerchiamo di dare un contributo a migliorare la nostra splendida città che ha un enorme potenziale. Bisognerebbe iniziare proprio da questo, una città più bella da vedere diventa anche più vivibile.
Priorità a rifiuti e viabilità.
Aeroporti e collegamenti. Per chi lavora fuori sede, spostarsi è un dramma.
Priorità a decoro e viabilità, se riesce in questo può riuscire in qualsiasi altra cosa e la visibilità sarebbe immediata.
La popolazione messinese (amministratori inclusi) dovrebbe essere obbligata a frequentare per anni corsi di autostima per trasformarsi da società apatica, autocommiserantesi e dedita al piagnisteo continuo in una attiva, consapevole vitale e desiderosa di vita, come lo fu quella dei nostri nostri predecessori che vissero e prosperarono in una città industriale, commerciale, operosa e vogliosa di vita.
A tal scopo bisognerebbe invitare le migliori personalità alivello mondiale nei vari campi quali la filosofia, la letteratura, la scienza, la politica, la sociologia, ecc..
Un lavoro decennale e certosino che darà i suoi frutti trasformando antropologicamente i messinesi. O addirittura, pensionare tutto l`apparato pubblico e dare la città in appalto a popolazioni più adatte allo scopo (soluzione veloce).
Pulizia su tutte le strade , con personale addetto e periodicamente con automezzi lava-strade. e completare al più presto la postazione di cassonetti per rifiuti per la raccolta differenziata. Controlli più frequenti e severi su automezzi posteggiati irregolarmente , specialmente quelli che vengono posteggiati su entrambi i lati di una strada a doppio senso di marcia ( es. Viale Annunziata ) in cui troppo spesso si creano gravi intoppi al traffico ,che ostacolano il passaggio di automezzi pesanti , di autobus . Bisogna istallare più telecamere , anche nelle rotatorie , per rilevare comportamenti scorretti di automobilisti che non rispettano le regole sulla precedenza . Deve andare rifatta la segnaletica orizzontale su molte strade , specialmente riguardo alle linee zebrate per il passaggio dei pedoni .e occorrono più punti luce sulle strade , all’uscita degli svincoli , dove alcuni tratti sono completamente al buio. Occorre dare finalmente vitalità in zone della città che sono da anni trascurate ( zona falcata ) e offrire finalmente a tutta la cittadinanza la fruibilità h/24 dell’area Fiera di Messina , creando la possibilità di lunghi tratti per passeggiate e sedili , come anche lungo tutto il litorale della Ciittà , per godere la stupenda vista sullo stretto di Messina.