Parola all’ex, Andrea Benevelli: “Siamo carichi. I primi avversari sono tra i più forti del torneo. Ne siamo consapevoli e per questo vogliamo iniziare bene”
Domenica parte l’avventura dell’Orlandina Basket nel nuovo torno di DNA. Coach Giovanni Perdichizzi avrà la possibilità di disputare il primo match stagionale dinanzi al pubblico amico. Al PalaFantozzi, con palla a due fissata per le ore 18.00, arriverà l’Aquila Trento. Gara importante per l’Upea, che avrà un sapore particolare per Andrea Benevelli. Il lungo dell’Orlandina infatti è un ex, avendo indossato proprio nella passata stagione la maglia di Trento.
Andrea, inizia un nuovo campionato che aria si respira nello spogliatoio dell’Upea?
“Siamo molto carichi. C’è tanta voglia di iniziare a giocare e mettere subito punti in classifica. Lavoriamo da più di un mese ed è logico che a questo punto vogliamo dimostrare di che pasta siamo fatti”.
Tu sei l’ex di turno. Che ricordi hai lasciato a Trento?
“Ho lasciato bei ricordi anche se l’anno scorso la stagione si è conclusa con una assurda ed amara retrocessione, però con la wild card Trento alla fine ha mantenuto la categoria. Assurda perché siamo stati in testa al campionato per tutto il girone d’andata. Poi alla fine abbiamo mollato”.
Con Trento è stato l’anno della tua consacrazione?!
“Diciamo di si, anche se penso sempre a migliorarmi e quindi lo considero come un punto di partenza. Personalmente è stata una stagione positiva, sono riuscito a giocare bene ed a responsabilizzarmi”.
Trento è attrezzata per disputare che tipo di campionato?
“Ha fatto una bella squadra. E’ rimasta l’ossatura della passata stagione, in più sono arrivati giocatori importanti e molto forti, vedi Walter Santarossa. Trento è una delle squadre più forti del torneo. Siamo consapevoli di questo e per noi sarà uno stimolo in più per far bene”.
Fisicamente come stai?
“Mi sento meglio. Ho smaltito i problemi alla schiena. Questa settimana mi sono allenato regolarmente. Voglio far bene”.