La Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali (CDAL), la Caritas
Diocesana e l’Ufficio Diocesano per i problemi sociali e il lavoro di Messina
propongono per domenica 9 ottobre 2011 la “Giornata per la salvaguardia del
creato e per i nuovi stili di vita”, che trae origine dalla “Giornata per la
salvaguardia del creato” (indetta quest’anno per la sesta volta dalla C.E.I.) e
dall’esperienza della Rete Interdiocesana dei Nuovi Stili di Vita, nata nel 2007,
cui la CDAL ha aderito nell’assemblea del 5.7.11. Attualmente fanno parte della
Rete 48 Diocesi ed altre stanno aggregandosi. I temi legati alla giornata sono
innumerevoli, ma comunque ricollegabili ad un nuovo rapporto con la mondialità,
la natura, le persone e le cose.
La proposta è quella di recuperare la ricchezza delle relazioni umane,
fondamentali per la felicità e il gusto della vita, e di sensibilizzare
i presenti invitandoli a passare:
. dall’uso indiscriminato della natura alla responsabilità ambientale
. dall’indifferenza alla solidarietà
. dall’assistenzialismo alla giustizia sociale
. dal consumismo al consumo critico
. dalla dipendenza alla sobrietà
La data del 9 ottobre è stata scelta in prossimità della festa di San Francesco
d’Assisi, eccezionale esempio di semplicità e di amore per il Creato.
L’incontro avrà inizio alle 9,00 presso gli ampi locali accanto alla Chiesa
di San Matteo.
Durante la giornata verranno trattati diversi argomenti, dal commercio equo e solidale
al riciclaggio, alla raccolta differenziata. Intervarranno i relatori :
Prof. Guido SIGNORINO dell’Università di Messina, l’Ing. Domenico GEMELLI
del Circolo Legambiente Messina,l’Ing. Natale CUCE’ di Messinambiente.
Argomento che verrà approfondito è quello dell’acqua, tema molto dibattuto
quest’anno grazie al referendum. Alle ore 11,15 la S. Messa sarà celebrata
nella Chiesa di San Matteo.
Nel pomeriggio la giornata proseguirà al Forte San Jachiddu, dove
sarà possibile coltivare i rapporti umani ad esempio dialogando, cantando,
suonando, facendo una passeggiata nella natura intorno al Forte.
Alle 15,00 sono previste alcune testimonianze e si
riprenderanno i temi affrontati durante la mattinata dai relatori.
La fine della giornata è prevista indicativamente per le ore 17,00.
LETIZIA SALVO