Rometta. Sostituire piazza Garibaldi? Dalla commissione toponomastica un sondaggio

Rometta. Sostituire piazza Garibaldi? Dalla commissione toponomastica un sondaggio

Salvatore Di Trapani

Rometta. Sostituire piazza Garibaldi? Dalla commissione toponomastica un sondaggio

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lunedì 23 Settembre 2019 - 16:04

La proposta è di intestare la piazza ad Andrea Camilleri, ritenuto meritevole di aver fatto conoscere la Sicilia nella sua genuinità.

Rometta e la commissione toponomastica tornano al centro dei riflettori. Dopo la sostituzione di Via Nino Bixio in favore di “Via vittime dell’eccidio di Bronte” si pensa adesso a sostituire l’intestazione di piazza Garibaldi. Ad intervenire sul tema è ancora la commissione, tutta al femminile, voluta dall’amministrazione al fine di fornire una visione della storia da una diversa prospettiva oltre che rendere omaggio a siciliani che si sono particolarmente distinti, così come anche alle vittime della mafia e a quanti si sono battuti per la legalità.

Dopo l’assemblea dello scorso 16 settembre, è con un sondaggio lanciato sulla pagina social della commissione toponomastica che si propone alla cittadinanza di rinominare “piazza Garibaldi” –retrostante la Chiesa Madre- in “piazza Andrea Camilleri”.

“Il gesto –scrive la commissione sui social- renderebbe omaggio ad un pilastro della letteratura italiana contemporanea che, soprattutto attraverso il suo Commissario Montalbano, ha saputo raccontare la Sicilia in tutta la sua genuinità, liberandola dall’ ingombrante immagine di terra ferita”.

La commissione ha a fondo valutato la figura di Giuseppe Garibaldi e delle vicende legate alla nascita del Regno d’Italia. “Il 17 marzo 1861 è la data che secondo l’epica risorgimentale segna la nascita del Regno d’Italia e quindi la liberazione del Sud, che rappresentava, invece, uno degli stati più floridi d’Europa in quel momento –si legge ancora sulla pagina della Commissione Toponomastica- Per conto dei Savoia Giuseppe Garibaldi invase la Sicilia che, come asserì lui stesso in seguito, subì oltraggi incommensurabili. Fu l’eccidio di povera gente la cui unica colpa era quella di battersi per la propria terra. Migliaia di braccianti vennero trucidati e successivamente infamati dalla storia con l’ etichetta di briganti”. mihidde

3 commenti

  1. Non hanno altro da fare in consiglio con tanti problemi pensiamo a Camilleri.Meglio Garibaldi che un ricco

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  2. Antonio, prima di scrivere xxxxxxxx informati…

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  3. maria grazia de francesco 24 Settembre 2019 23:11

    sono d’accordissimo!

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