Orlando sigla la rete decisiva a cinque minuti dal termine
Gara vietata ai deboli di cuore quella andata in scena oggi pomeriggio al “Franco Scoglio”. Il Messina torna al successo dopo due giornate ma quanta fatica e quanti rischi prima di poter gioire per la conquista dei tre punti contro un ottimo Roccella. Dopo un avvio apparentemente incoraggiante, i giallorossi si spengono presto e lasciano campo agli avversari, che prendono coraggio con il passare dei minuti e già nel primo tempo si fanno vivi con una certa continuità dalle parti di Avella. Nella ripresa il copione non cambia: il Messina sembra partire bene e all’11’ guadagna un calcio di rigore che però Crucitti spreca facendosi fermare dalla parata di Scuffia. A questo punto a prendere il sopravvento è il Roccella, che spreca tantissimo, colpisce un palo al 14′ con Leveque e viene fermato più volte dalle grandi parate di Michele Avella. Si arriva così al 40′, quando a scacciare le streghe arriva la zampata sotto porta di Orlando al termine di un’azione convulsa in area calabrese. Il Messina resiste nel finale e dopo 4′ di recupero porta a casa tre punti pesanti che gli consentono di risalire posizioni in classifica. Domenica prossima match esterno sul campo del Licata.
La cronaca – Diverse novità nell’undici di partenza del Messina che ospita il Roccella. Rando, ancora privo di Strumbo e Cristiani, si affida all’ormai consueto 4-3-3 e ai seguenti interpreti: Avella tra i pali, De Meio, Bruno, Ungaro e Marfella in difesa, Saverino, Sampietro e Ott Vale a centrocampo, Crucitti, Esposito e Siclari in avanti.
Il primo affondo è del Messina, che si distende bene a sinistra, palla a Marfella, che entra in area e va giù dopo un intervento di Cavallaro: sembra fallo da rigore ma per l’arbitro è simulazione del terzino, ammonito. Il Roccella prova a farsi vedere al 17′ ma il tiro da fuori di Leveque è alto. Un minuto dopo sono i padroni di casa a rendersi pericolosi: punizione di Crucitti, colpo di testa di Esposito e palla sulla traversa, ma la bandierina dell’assistente si era alzata per segnalare un dubbio fuorigioco. Il Messina insiste e al 23′ trova spazio a destra, De Meio va al cross trovando sul secondo palo Siclari, il cui colpo di testa termina però alto. Al 26′ si fa male Marfella, vittima di un problema muscolare, al suo posto dentro Barbera. Gli ospiti crescono e si rendono pericolosi due volte con Sangare, che al 27′ manda a lato di testa e al 29′ sfonda a destra e si presenta in area calciando in diagonale ma trova pronto Avella alla risposta in due tempi. Altri due tentativi dei calabresi tra il 33′ e il 34′: il destro a giro di Suraci sfiora il palo, facile poco dopo la parata di Avella sul tiro debole di Leveque. Il Messina tiene palla ma sono ancora gli ospiti a provarci al 43′ con la girata ravvicinata di Gomes che finisce oltre la traversa. La squadra di Rando si accende nel finale e, dopo un tiro alto di Ott Vale al 43′, va vicina al vantaggio al 45′: cross di Barbera da sinistra, Esposito anticipa tutti e incorna da distanza ravvicinata ma il portiere Scuffia si oppone bene e con un bel colpo di reni devia oltre la traversa. Si va al riposo con il punteggio ancora fermo sullo 0-0.
La ripresa si apre con l’ingresso del classe 2002 Capilli al posto di Sampietro. Il primo tentativo, al 3′, è di Siclari che si gira bene in area e calcia al volo ma il suo destro è alto di poco. Subito dopo Rando, passato nel frattempo al 3-4-1-2, effettua il suo terzo cambio inserendo Giordano per De Meio. Il Roccella si fa vivo all’8′ ma il destro da fuori di Faiello è largo. Già al 9′ altra azione di marca calabrese: sponda di Gomes per Suraci, tiro dal limite e palla alta di poco. Al 10′ il Messina ha la grande occasione per sbloccare l’incontro: Siclari lancia in area Ott Vale, messo giù dal duro intervento di Cavallaro, e l’arbitro assegna il penalty; dal dischetto va Crucitti che prova ad angolarla alla destra del portiere Scuffia che però si distende bene e salva la propria porta. La chance sprecata sembra abbattere il Messina e dare nuova fiducia agli ospiti, che già al 14′ vanno ad un passo dal vantaggio: il Roccella si distende in ripartenza presentandosi in area con più uomini, ad andare al tiro è Leveque che dall’interno dell’area di rigore si prepara bene per la conclusione ma vede la sfera andare a terminare la propria corsa contro il palo. Al 19′ cross di Faiello, deviazione di Suraci e palla fuori non di molto. La formazione calabrese continua a spingere e al 22′ è ancora Suraci a provarci, stavolta di testa su cross di Leveque, ma Avella blocca sicuro. Al 23′ quarto cambio per i padroni di casa, è Orlando a prendere il posto di Siclari: Messina con ben tre 2001 in campo, oltre al 2002 Capilli e al 2000 Avella. Al 28′ azione insistita degli ospiti, conclusa dal tiro di Faiello su cui Avella si oppone col corpo bloccando in due tempi. Il Messina prova a spezzare la pressione avversaria e al 29′ torna a rendersi pericoloso in avanti: Esposito serve Orlando, che riceve in area e calcia di potenza, Scuffia è reattivo e devia la sfera oltre la traversa. Si torna dalla parte opposta del campo al 32′, Avella blocca sicuro sul tentativo di Pascuzzi. Al 35′ è invece ancora Scuffia a dire di no sul potente rasoterra di Crucitti, bloccato in tuffo. Non c’è un attimo di tregua in questa fase e il Roccella torna a spingere forte, andando prima al tiro con Di Franco al 37′, con Avella che blocca senza affanni, e costruendo un minuto dopo un’altra occasionissima: rapida ripartenza e palla a Leveque, che dal limite cerca l’angolino basso ma trova ancora Avella a sbarrargli la strada, l’azione prosegue e Di Franco mette dentro ma in posizione di fuorigioco. Si arriva così al 40′, al momento decisivo del match: cross di Bruno da destra, rimpallo in area e zampata mancina di Orlando che supera Scuffia proteso in uscita. Grande gioia tra i giallorossi e primo gol con la maglia del Messina per il giovane attaccante non ancora diciottenne (lo diventerà martedì). Il Roccella prova a reagire ma il tiro da fuori di Malerba finisce alto. Al 42′ ultimo cambio tra i padroni di casa: Fragapane rimpiazza Esposito. Nei 4′ di recupero concessi dal direttore di gara, la squadra di Rando riesce a non concedere altre occasioni agli avversari e porta a casa tre punti preziosi. Messina a quota 13 in classifica e atteso ora dalla gara in programma domenica prossima al “Dino Liotta” di Licata.
Il tabellino
Serie D, girone I – 8ª giornata
Stadio “Franco Scoglio” di Messina, domenica 20 ottobre 2019
Messina – Roccella 1-0
Marcatori: 40′ st Orlando.
Messina: Avella, De Meio (4′ st Giordano), Marfella (26′ pt Barbera), Saverino, Ungaro, Bruno, Ott Vale, Sampietro (1′ st Giordano), Esposito (42′ st Fragapane), Crucitti, Siclari (23′ st Orlando). In panchina: Pozzi, Buono, Bonasera, Coralli. Allenatore: Pasquale Rando.
Roccella: Scuffia, Faiello (45′ st Scarano), Malerba, Cavallaro, Liviera Zugiani, La Gamba, Suraci (31′ st Di Franco), Osei (45′ st Santaguida), Gomes, Sangarè (17′ st Pascuzzi), Leveque (42′ st Leonardi). In panchina: Commisso, Manganaro, Mbaye, Matozzo. Allenatore: Francesco Galati.
Arbitro: Maurizio Barbiero della sezione di Campobasso.
Assistenti: Domenico Castaldo della sezione di Frattamaggiore e Antonio Aletta della sezione di Avellino.
Ammoniti: 6′ pt Marfella (M), 22′ st Ungaro (M), 25′ st Osei (R).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 2′ pt, 4′ st.