Grazie alla generosità dei donatori nelle prossime settimane Silvio Irilli, ideatore del progetto, potrà iniziare la realizzazione del dipinto.
13.345 euro è la cifra raggiunta dalla raccolta online instituita per Ospedali Dipinti. In poche settimane e grazie alle numerose donazioni l’Associazione ABC, Amici dei Bimbi in Corsia è riuscita a raggiungere la cifra necessaria per la realizzazione dell’Isola del Sorriso.
Alla raccolta organizzata sulla piattaforma online Eppela.com hanno partecipato ben 142 donatori che hanno contribuito al finanziamento del dipinto che verrà realizzato nel Reparto NI del Policlinico di Messina.
La cifra necessaria per la realizzazione del dipinto è stata raggiunta nel giro di pochissime settimane e in anticipo rispetto a quello che si aspettavano i volontari dell’Associazione ABC. Alla conclusione della raccolta, fissata per giorno 2, l’iniziale cifra raggiunta con una donazione di 5000 euro fatta dalla società farmaceutica M.S.D. è stata raddoppiata grazie alla generosità dei tanti privati che hanno voluto contribuire. Tra i donatori si registrano anche tre scuole, una della città e due della provincia, che hanno dato il loro contribuito. Le tre scuole, che avranno il loro nome impresso in una targa esposta nel reparto sono: l’Istituto Comprensivo di Torregrotta, diretto dalla professoressa Barbara Oteri, l’Istituto Comprensivo Stefano D’Arrigo, diretto dalla professoressa Laura Cappuccio, e l’Istituto messinese Verona Trento, diretto dalla professoressa Simonetta Di Prima. Alla raccolta hanno partecipato non solo i docenti, ma anche gli allievi e le loro famiglie che hanno voluto contribuire al progetto che ha l’obiettivo di abbellire il reparto di Neuropsichiatria Infantile.
Inoltre, nei prossimi giorni Silvio Irilli, ideatore e realizzatore del progetto Ospedali Dipinti realizzerà i primi sopralluoghi per programmare le fasi di realizzazione del dipinto.
Per l’Associazione ABC, che giornalmente si impegna tramite i volontari a rendere più piacevole la permanenza dei piccoli degenti, l’obiettivo raggiunto con la raccolta è solo un piccolo passo per rendere ancora più accogliente il reparto NI.
