I Carabinieri hanno smantellato un'organizzazione di spacciatori di droga che operava nei comuni dei Nebordi ed in particolare a S.Agata Militello e S.Marco d'Alunzio. Cinque le persone arrestate mentre per altre quattro sono scattati l'obbligo di dimora e di presentazione alla Polizia giudiziaria.
I Carabinieri della Compagnia di Sant’Agata Militello hanno arrestato cinque persone per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal GIP del Tribunale di Patti, su richiesta del Sostituto Procuratore di Patti, Rosanna Casabona.
Nel corso del blitz, scattato nelle prime ore di oggi, sono stati impegnati oltre 50 Carabinieri che hanno eseguito anche numerose perquisizioni domiciliari.
L’attività investigativa dei Carabinieri, avviata nei primi mesi del 2009, ha permesso di individuare una fitta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, all’ingrosso ed al dettaglio, che veniva effettuato principalmente nelle “piazze” dei Comuni di San Marco d’Alunzio e Sant’Agata Militello.
Nel corso delle indagini i Carabinieri hanno sequestrato oltre 200 grammi di hashish, eroina, cocaina e marijuana ed alcune confezioni di metadone.
Le manette sono scattate per Roberto Arcodia, 44 anni, imprenditore di San Marco d’Alunzio, Tullio Arcodia, 37 anni (nella foto)operaio di Sant’Agata Militello, ma residente a San Marco d’Alunzio, Angelo Enrico D’Anzì, 31 anni operaio di Acquedolci, Donatello Notaro, 20 anni, operaio di San Marco d’Alunzio e Danilo Russo, 20 anni di Sant’Agata di Militello ma domiciliato a Marzabotto in provincia di Bologna.
Tutti hanno ottenuto gli arresti domiciliari.
I Carabinieri hanno notificato anche la misura cautelare dell’obbligo di dimora a due persone, rispettivamente di 32 e 48 anni, entrambi di Sant’Agata di Militello. La misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ad ulteriori due individui, rispettivamente un 23enne di San Marco d’Alunzio ed un 44enne di Sant’Agata di Militello.