Gara d'appalto da 3 milioni e mezzo, l'obiettivo è di iniziare i lavori a maggio
MESSINA – L’incubo degli abitanti di Mili potrebbe finire tra un anno e mezzo. Da tempo lamentano l’arrivo di odori insopportabili dal depuratore, tanto da condizionare la qualità di vita.
IL BANDO DI GARA
Dopo alcuni interventi tampone, ecco alle porte quello definitivo. 2 milioni 428mila euro (di cui 17mila per oneri di sicurezza e 41mila per servizi di ingegneria) è l’importo a base d’asta del bando di gara, appena pubblicato, per la manutenzione straordinaria del depuratore. Poi c’è un altro milione di somme a disposizione per le spese accessorie. Così 3 milioni arrivano dal Masterplan, 453mila euro sono a carico di Amam.
LA SCADENZA: IL 10 GENNAIO
Le domande devono essere presentate entro le ore 12 del prossimo 10 gennaio e la prima seduta pubblica per l’apertura delle offerte è programmata alle 10 del 20 gennaio negli uffici Amam.
COSA PREVEDONO I LAVORI
– Controllo e mitigazione delle emissioni odorigene attraverso l’incapsulamento della sezione di grigliatura, dissabbiatura-disoleatura e estrazione fanghi;
– L’installazione di un sistema di aerazione a bolle fini in luogo di quello a turbine;
– Adeguamento e manutenzione degli impianti elettrici;
– Adeguamento e manutenzione dell’impianto antincendio;
– Manutenzione straordinaria del sistema di chiusura del gasometro e della condotta adduttrice del biogas;
– Attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di calcestruzzi ammalorati in corrispondenza delle vasche.
IL CRONOPROGRAMMA
L’obiettivo è quello di arrivare all’avvio dei lavori entro il prossimo maggio. Poi dureranno un anno e due mesi. “Dopo basta con la puzza a Mili – annuncia il sindaco Cateno De Luca -, anche se l’abbiamo già limitata tantissimo”.