Tra i banchi della chiesa per rivolgere l'ultimo saluto a Luca, il suo piccolo "angelo"

Tra i banchi della chiesa per rivolgere l’ultimo saluto a Luca, il suo piccolo “angelo”

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Tra i banchi della chiesa per rivolgere l’ultimo saluto a Luca, il suo piccolo “angelo”

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mercoledì 30 Novembre 2011 - 15:37

A presiedere i funerali nella chiesa di “San Domenico” di Saponara Marittima, l’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana. Domani lutto cittadino e Saponara e nei vicini centri

Non appena ha saputo il giorno dei funerali (domani alle 10.30 presso la Chiesa di San Domenico di Saponara Marittima), la mamma del piccolo Luca ha parlato subito i medici che l’hanno in cura presso l’ospedale Piemonte, affermando che non avrebbe mai rinunciato a dare l’ultimo saluto al suo piccolo Angelo. «Dopo esserci consultati con gli altri colleghi – afferma il dott. Giovanni Cocivera – abbiamo deciso di organizzare il trasferimento con un’ambulanza che trasporterà la signora fin davanti la chiesa. Le daremo tutta l’assistenza necessaria. Non ci siamo sentiti di dirle di no anche se nelle sue condizioni, (la signora è incinta e con una frattura vertebrale causata dalla frana), sarebbe necessario assoluto riposo».

Anche la donna, dunque, potrà ascoltare la parole pronunciate da Mons. Calogero La Piana che presiederà la celebrazione, così come fatto per i funerali delle vittime del 1.ottobre. I centri della provincia tirrenica in segno di solidarietà con il comune saponarese, hanno dichiarato il lutto cittadino. Negozi e scuole chiuse, bandiere a mezz’asta. Le parole di Mons. L’arcivescovo La Piana, così come avvenuto nel giorno dei funerali delle 37 vittime di Messina, “scaveranno” nel profondo delle coscienze, onorandola memoria di chi, ancora una volta, ha visto soffocata dalla terra la propria vita. Ai funerali prenderà parte anche una delegazione del consiglio comunale di Messina.

Intanto, durante il “question-time” di questa mattina alla Camera, il Ministro dell’Ambiente Clini ha annunciato che il governo sta predisponendo un’ordinanza del presidente del Consiglio per affrontare l’emergenza determinata dall’ondata di maltempo che ha colpito la provincia nei giorni scorsi. Il componente dell’esecutivo ha però al tempo stesso ricordato che «e’ in primo luogo la Regione a doversi far carico di reperire risorse urgenti, anche attraverso una maggiorazione delle aliquote. Il Governo – ha proseguito Clini – sta prevedendo misure per consentire alle persone colpite una rapida ripresa delle loro attivita’ e la leva fiscale – ha aggiunto – e’ uno strumento per alleviare gli oneri e prevedere nuove forme di finanziamento alla difesa del suolo». Immediata la risposta del deputato Carmelo Briguglio (Fli), alle “osservazioni” mosse dal ministro Clini: «Abbiamo fiducia che l’esecutivo dia seguito agli impegni per l’alluvione che ha colpito i comuni del messinese adottando in tempi brevissimi iniziative volte ad assicurare i fondi per far fronte all’emergenza creatasi dopo l’alluvione del 22 novembre». Tra le richieste del vicepresidente vicario dei deputati di Fli, anche quella di differire gli adempimenti fiscali e tributari in favore delle popolazioni colpite e di adottare ogni altra iniziativa di competenza per garantire il recupero e la messa in sicurezza del territorio, risorse alle amministrazioni comunali alluvionate, nonché il risarcimento per le popolazioni e le imprese colpite e danneggiate dagli eventi calamitosi e, in particolare, dall’alluvione.

Sul tema del dissesto è intervenuto oggi Rudy Maira, capogruppo dei Popolari di Italia domani all’Ars, primo firmatario di un ddl che istituisce una commissione di inchiesta sulle catastrofi idrogeologiche di questi ultimi anni: «Dal 2008 ad oggi la Sicilia non ha fatto passi in avanti rispetto alla messa in sicurezza dei territori colpiti da tragiche alluvioni. Sul mancato contenimento del dissesto idrogeologico vanno accertate responsabilita’ in ordine a ritardi che da un lato sono la conseguenza di mancate erogazioni e finanziamenti, e dall’altro di cattiva programmazione degli interventi. Chiediamo l’istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta che mira a colmare le gravi lacune conoscitive del Parlamento regionale rispetto ai danni alluvionali, soprattutto per quelli verificatisi in provincia di Messina. Il ddl prevede che la commissione sia composta da 13 deputati e che la stessa dovra’ concludere il lavoro di inchiesta entro un anno dalla istituzione».
Sul fronte della solidarietà procede intanto l’iniziativa promossa nell’ambito di “adoperiAMOci – per l’emergenza nella Provincia di Messina”, che prevede la distribuzione dei generi di prima necessità alle zone tirreniche colpite dall’alluvione dei giorni scorsi. L’assessore alle politiche della famiglia del Comune di Messina, Dario Caroniti, in collaborazione con i City Angels, il Distretto Leo 108Yb – Sicilia (The Association of Lions Clubs), il Comitato autonomo cittadino di solidarietà “adoperiAMOci”, il Banco delle Opere di Carità, l’Agesci Zona dello Stretto e l’UCSM – Centro raccolta, ha organizzato la raccolta dei generi di prima necessità al centro UCSM sito allo Zir in via Antonio Bonsignore (incrocio via Acireale). Il centro è aperto al pubblico nei giorni di lunedì e mercoledì, dalle ore 15 alle ore 21 e il sabato dalle ore 9 alle 21, ove saranno a disposizione anche i volontari deputati al trasporto e alla raccolta dei generi destinati ai Comuni della Provincia. Dopo una prima distribuzione al Comune di Barcellona P.G., si procederà nei prossimi giorni, alla consegna dei generi di prima necessità al Comune di Saponara e gli altri centri colpiti dall’alluvione dei giorni scorsi. Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Assessorato alle politiche della famiglia o consultare i profili relativi all’iniziativa “adoperiAMOci” presenti nei principali social network.(EDP)

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