Torna l’attesa Notti Disiata con il suo straordinario carico di regali di Natale in musica, tra tradizione popolare e colta. L’appuntamento è in programma, come di consueto, il 26 dicembre alle ore 18:00 a Messina nella Chiesa di S. Caterina, sita in via Garibaldi.
Per la XXI edizione dell’evento concertistico promosso dal Museo Cultura e Musica Popolare dei Peloritani e dall’Associazione culturale Kiklos, e inserito nel cartellone del Festival di Musica Sacra “Quaerere Deum”, particolarmente ricca l’offerta musicale.
L’iniziativa, come per il passato, si avvale della condivisione della Parrocchia di Santa Caterina e la preziosa collaborazione dell’Orchestra da Camera di Messina e della Banca Agricola Popolare di Ragusa, succursale di Messina, e come partner per la comunicazione dello studio grafico “VTrimboli “, contando, inoltre sul patrocinio gratuito del Comune di Messina e sul supporto dell’Assessorato regionale ai BB.CC. della Regione siciliana.
La manifestazione, dedicata alla memoria della concertista-didatta-pianista Teresa Salvato, amica da sempre di Notti Disiata, sarà aperta dall’antico suono della novena dei ciaramiddara peloritani. Poi sarà la volta dei “versi e suoni del Natale” affidata alla voce recitante di William Caruso, per “suoni e voci angeliche” ecco l’incontro con il mondo scolastico.
In questa sezione giovanile una sequenza di performance che vedranno protagonisti il gruppo vocale “Taboo” di Progetto Suono, diretto da Agnese Carruba; l’Orchestra strumentale-vocale dell’Istituto comprensivo “Galileo Galiei” di Maletto, regno della zampogna alle falde dell’Etna, diretta da Gemino Calà, ed ancora l’Ensemble vocale-strumentale del liceo musicale “Emilio Ainis” di Messina, guidato da Daniele Muscolino.
Molto atteso, poi, per “angeli e pastori”, il debutto del Duo Antiquo formato da Pinello Drago, voce, chitarra e fiati pastorali e Benjamin Pouzadoux, alla ghironda, antico strumento medievale.
Curiosità desta, inoltre, la singolare partecipazione in veste di musicisti del Sindaco e di alcuni Assessori comunali nel gruppo “Via Cardines Ensemble”. Oltre il Sindaco Cateno De Luca, alla zampogna “a paro”! e tamburo a cornice, e degli assessori, Salvatore Mondello ed Enzo Caruso, rispettivamente al basso elettrico e alla voce e chitarra, della formazione fanno parte Antonio Pizzi, al violoncello, e Carmelo Saterno, alle percussioni.
“Fra colto e popolare” darà spazio alle pastorali seicentesche, affidate all’organo di Stefania La Manna ed al flauto diritto di canna di Gemino Calà.
Come da tradizione di Notti Disiata, non manca l’incursione tra i “classici suoni” con l’Ensemble Barocco di Messina, complesso d’archi, diretto da Antero Arena. La guida all’ascolto è a cura di Mario Sarica.