Gli interventi riguarderanno la messa in sicurezza della collina sulla quale sorge il castello medievale di Venetico Superiore.
Via libera agli studi geologici alla progettazione degli interventi, necessari alla messa in sicurezza della collina sulla quale sorge il castello di Venetico Superiore. Si parla di 2 milioni di euro.
A far scattare l’intervento dell’ufficio contro il dissesto idrogeologico la situazione dei versanti sud ed est, caratterizzati da una elevata pendenza e sovrastanti una parte dell’abitato.
Gli interventi previsti
Nello specifico gli interventi per la messa in sicurezza riguarderanno la pulizia e la rimozione di tutti i massi instabili. Gli ammassi rocciosi di dimensioni più grandi saranno assicurati con dei tiranti, ci si affiderà a reti in acciaio a maglia romboidale, invece, per il consolidamento generale. Le sottomurazioni saranno eseguite con pietrame locale. Per proteggere le scarpate, infine, saranno impiegate recinzioni in legno.
“L’intero territorio di Venetico Superiore è caratterizzato da un’instabilità geomorfologia diffusa –Scrive l’ufficio del presidente della regione- con frane di vario tipo presenti in molti settori circostanti il nucleo urbano, molte delle quali censite nel Piano per l’assetto idrogeologico in categoria R4 a causa dell’elevato rischio che comportano”.