Proseguono gli interventi per la messa in sicurezza e la bonifica della discarica di ponente, a Milazzo. I portavoce del Movimento Cinquestelle specificano: “Estensione minore del previsto, si prosegue con gli interventi e lo stato di emergenza”.
Torniamo a parlare ancora una volta della discarica abusiva rinvenuta sul litorale di ponente, a Milazzo. Sulla questione tornano ad intervenire i portavoce del Movimento Cinquestelle, che hanno più volte attenzionato la vicenda.
Discarica meno estesa del previsto
“Nei giorni scorsi ci siamo messi in contatto con la protezione civile per conoscere gli ultimi aggiornamenti sulla delibera di Stato d’emergenza –dichiarano i portavoce Alessio Villarosa e Barbara Floridia- È terminata la caratterizzazione e, da quello che si apprende, pare che l’estensione totale della discarica sia inferiore del previsto e che soprattutto ci sia parecchia terra”.
I portavoce hanno poi proseguito, spiegano che si attende l’intervento di messa in sicurezza ad opera della protezione civile. “Una volta superata questa fase –hanno aggiunto- verranno stimati complessivamente tutti gli interventi di bonifica da effettuare. In questo modo si potrà avere l’esatto importo comprensivo dei lavori già effettuati e si potrà deliberare lo Stato d’emergenza nazionale. Tutti ci confermano che su questo tema c’è compattezza tra gli enti e che si sta lavorando molto velocemente per scongiurare nuove emergenze”.
Verso lo stato di emergenza
Intanto sui propri canali social il sottosegretario Villarosa è intervenuto, riportando che già in settimana dovrebbero partire gli interventi di messa in sicurezza la cui durata prevista è di 20 giorni. “La documentazione per lo stato d’emergenza –chiarisce Villarosa- non è completa ma sufficiente per iniziare i lavori e portarli a termine in tempi celeri e per step intermedi”.
