Compatti i comuni del distretto sanitario 31, per il mantenimento del punto nascita di Sant’Agata Militello. Saranno loro a farsi carico delle spese di alloggio per i medici neo assunti dell’ospedale.
Ancora al centro del dibattito il punto nascita di Sant’Agata Militello. Più volte soggetto a dichiarazioni e interventi, volte al suo mantenimento, il punto nascita ottiene ora il supporto dei comuni del distretto sanitario 31.
Formalizzato l’impegno
Con il comune di Sant’Agata Militello in veste di capofila, è stato formalizzato l’impegno affinché i comuni del distretto si facciano carico delle spese di alloggio per i medici specialisti neoassunti che sceglieranno come sede operativa l’ospedale di Sant’Agata Militello.
Il documento che formalizza l’impegno, a firma di Bruno Mancuso in veste di sindaco del comune capofila, è stato inviato al direttore generale dell’Asp 5 di Messina Paolo La Paglia ed al direttore sanitario dell’ospedale, Paolina Reitano.
“L’obiettivo, di comune accordo con tutti i sindaci del distretto –spiega Mancuso– è quello di contribuire affinché si garantisca la piena funzionalità di tutti i reparti dell’ospedale di Sant’Agata Militello, in primis la ripresa della completa attività del punto nascita, presidio indispensabile per i cittadini del vasto comprensorio dei Nebrodi”.