Ieri la ventunesima edizione dell'iniziativa di Legambiente Messina.
Puntuale come da ventun anni ad oggi, anche per il 2012 la Befana degli amministratori ha riservato carbone e caramelle ai politici della nostra città. Promossa dal circolo di Legambiente Messina, ieri pomeriggio, presso il salone parrocchiale della chiesa di S. Maria del Gesù inferiore, le calze sono state consegnate e accompagnate da ben precise motivazioni.
A ricevere il carbone sono stati selezionati otto “cattivi”; dal gradino più alto a quello più alto: il giornalista Merlo per “la sua ‘fotografia’ parziale e antimeridionale”; il cons. com. Giuseppe Trischitta per aver sostenuto ancora la costruzione del Ponte sullo Stretto e per aver “offeso la Befana di Legambiente”; l’ass.re com. le ai LL. PP. Gianfranco Scoglio per il fatto di produrre “da qualche anno progetti troppo ‘complessi’ e indecifrabili” (il riferimento, in particolare, era ai cantieri di lavoro del viale S. Martino); l’ass comunale alla Mobilità Melino Capone (“Messina tra le ultime città in Italia per Mobilità sostenibile”); il consigliere provinciale Nino Previti “per essere stato l’ispiratore della cittadinanza post-mortem a Shakespeare”; il presidente del consiglio comunale Pippo Previti per il suo impegno nella vicenda del drammaturgo di Stratford a discapito dei problemi della città; l’amministratore delegato di Trenitalia Moretti per “aver tagliato treni a lunga percorrenza a danno di lavoratori e viaggiatori del Sud”; e, infine, il sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, per “lo stato in cui si trova Messina”.
Sette, invece, i buoni. Sempre dal gradino più basso: Ora Design, per “aver dato nuova vita ad oggetti destinati ad essere rifiuti”; Gabriella Tigano per la “tutela dei beni archeologici”; Il carrettino delle idee di Dino Sturiale per le “news e le fotografie su No Ponte e Ambiente”; il Presidente della IV Circoscrizione Francesco Quero per “il suo impegno a difesa del territorio del quartiere”; il Forum italiano movimenti per l’acqua e il Comitato “Fermiamo il nucleare” per la “vittoria referendaria su gestione acqua e nucleare”; il consigliere comunale Giuseppe Melazzo per “le sue prese di posizione decise e ‘contro-corrente’; e, infine, gli Angeli del Fango per il loro impegno e la loro solidarietà in occasione delle alluvioni che hanno colpito il nostro territorio. Anche quest’anno la Befana, dunque, non ha risparmiato nessuno. Speriamo solo che, per il prossimo anno, i nostri amministratori si meritino più caramelle e meno carbone. (Enrico Anastasi)
(FOTO STURIALE)