Ieri a Venezia l'assessore Enzo Caruso ha incontrato i rappresentanti del Museo Marittimo di Barcelona di Spagna e della Marco Polo Project per un progetto che coinvolgerà anche l'Arsenale di Messina
Costruire una rete per la valorizzazione degli Arsenali del Mediterraneo, del patrimonio tangibile ed intangibile legato alla storia della navigazione, ai mestieri e tradizioni del Mediterraneo. E Messina si candida ad essere protagonista in questo percorso.
E’ stati questo l’obiettivo dell’incontro che si è svolto ieri a Venezia tra i rappresentanti del Museo Marittimo di Barcelona di Spagna e della Marco Polo Project, a cui ha partecipato l’assessore alla Cultura di Messina Enzo Caruso.
Al meeting hanno preso parte la Direttrice Generale Elvira Mata Enrich, il Responsabile dell’Area della Gestione Archivi Documentali e Ricerca Enric García Domingo, la Responsabile dell’Area Proget- tazione Olga Lòpez Miguel per il Museo Marittimo e Pietrangelo Pettenò per Marco Polo Project – Venezia.
“Importanti progetti turistici e culturali legati alla storia degli Arsenali – ha sottolineato l’Assessore Caruso – coinvolgeranno l’Arsenale di Messina insieme a quelli di Venezia e di Barcelona nel quale si conserva la riproduzione a grandezza naturale della Galea Real di Don Giovanni d’Austria, giunta a Messina nell’agosto del 1571, al Comando della Flotta della Santa Lega. Il progetto della costituenda rete euro-mediterranea sarà aperta a tutti quegli Enti ed Istituzioni che gestiscono gli storici Arsenali, a quelle realtà che in varie forme e modalità promuovono la valorizzazione del patrimonio storico culturale degli Arsenali e al mondo accademico e scientifico che opera nella ricerca, nello studio per il recupero della memoria legata al patrimonio marittimo e al recupero e rifunzionalizzazione degli Arsenali.
Grande attenzione sarà rivolta al rapporto socio-economico e culturale fra il sistema degli Arsenali e il tessuto urbano delle città dove si trovano queste importanti realtà che in moltissimi casi si sono trasformati da ‘fabbriche’ per la costruzione e riparazione di imbarcazioni a ‘fabbriche di cultura’, luoghi vivi e promotori di iniziative sociali e culturali per le comunità locali. Questa ricchezza di esperienze, di conoscenze e di relazioni si vuole ora metterle in Rete, condividendo gli obiettivi con tante realtà del Mediterraneo dove sono presenti gli Arsenali, che rappresentano ancora oggi un patri- monio culturale, espressione della straordinaria storia dei popoli e delle civiltà dell’intero Mediterraneo”.
Su invito dell’Assessore Caruso, una delegazione del Museo Marittimo di Barcellona, tra i più importanti Musei del Mare in Europa, sarà presente ad agosto a Messina in occasione della Rievocazione dello Spettacolare Sbarco di Don Giovanni d’Austria, giunta alla XII Edizione.