#coronavirus In diretta facebook il sindaco ha fatto un appello alla responsabilità ed alla solidarietà: "Non ci sono appestati, restiamo uniti"
“Chi viene o torna dal Nord non è un appestato, ma deve essere responsabile. Questo è ancor più necessario per quanti sono asintomatici ma rischiano di essere il maggior veicolo di contagio”. Dalla sede di Messina della Protezione civile il sindaco De Luca in diretta Facebook fa il punto della situazione e lancia un messaggio chiaro alla città: “Prevalga il senso di responsabilità”.
L’emergenza è nazionale
Nella premessa al discorso De Luca ha spiegato come in casi di emergenza nazionale la gestione venga centralizzata e ovviamente anche i poteri dei sindaci, finiscono con l’essere più ridotti. Il sindaco ha quindi chiarito che l’emergenza è gestita dal Dipartimento nazionale di Protezione civile ed i margini delle amministrazioni locali sono di applicazione dei provvedimenti e di vigilanza.
Serve senso di responsabilità
“Non serve chiudere porti o bloccare i traghetti- ha spiegato– ma soprattutto non è in mio potere farlo, e questo lo dico rispetto a tutte le richieste che attraverso i social vengono fatte. I controlli ci sono, stiamo monitorando tutto e siamo in costante raccordo con la Prefettura. Questa fase finirà ma dobbiamo assolutamente tutti dare l’esempio e usare il senso di responsabilità”.
Non ci sono appestati
Il sindaco ha illustrato i dettagli relativi ai divieti ed agli obblighi, stabiliti dal governo Conte, ma anche il provvedimento preso da Musumeci per quanto riguarda chi è scappato dalla zona rossa per tornare nelle città di appartenenza. “Noi accogliamo tutti, non sono appestati, ma è giusto che ci sia cautela e che chi rientra si attenga a quanto stabilito dai recenti provvedimenti”.
Il numero della protezione civile
Ha poi spiegato quali servizi comunali resteranno attivi e in che modo ed eventualmente con quali cautele, funzioneranno. Si punterà molto di più sulla digitalizzazione. “Vi aggiorneremo costantemente. Questa fase finirà ma adesso è importante il nostro comportamento”. Proprio per questo la giunta ha sospeso fino a Pasqua l’appuntamento del venerdì sera con i cittadini che potevano incontrare i singoli assessori per proposte o segnalazioni. Presso il centro della protezione civile è già attivo un polo a supporto per tutte le azioni necessarie a sostegno della popolazione.Il numero è 09022866 ed è attivo H24 per le esigenze legate allo stato di emergenza per le famiglie in isolamento.
Uniti ai fratelli del nord
Ha poi invitato a rivedere i comportamenti, stigmatizzando i leoni da tastiera, le esasperazioni ed ha fatto un appello all’unità nei confronti di “quelli del nord”. De Luca ha ricordato come questi attacchi non appartengono al nostro modo di essere “non trattiamo gli altri come lebbrosi. Il focolaio è stato al nord ma questo non significa che tutto è partito da lì. Nessuno può dirlo, ma nel caso di Messina posso dirvi con certezza che il primo soggetto che è risultato positivo non era collegato ai nostri fratelli del nord. Non miniamo la solidarietà
LA DIRETTA FACEBOOK DEL SINDACO