Una passeggera fa scattare l'allarme coronavirus su un treno della tratta Messina-Palermo: la paura causata da un uomo...che parla francese!
La paura per il coronavirus rallenta il treno Messina-Palermo. Una signora sente parlare francese un passeggero e pretende il controllo della Polfer.
L’Italia è tra i primi paesi al mondo per numero di contagi da Covid-19. Gli altri paesi europei sono ancora in una situazione di pre allarme ma non hanno certo i nostri problemi, dovuti a un virus che viene dalla Cina. Ma le fobìe si mischiano, in tempi di allarme, e dalla paura per la malattia a quella per lo straniero è un attimo.
Non è dato sapere perciò cosa abbia allarmato la passeggera che ieri ha messo in subbuglio un treno partito da Messina e diretto a Palermo, nella tratta da Patti a Sant’Agata Militello. La donna ha sentito un uomo parlare in francese, sul suo stesso vagone, e tanto è bastato a spaventarla. Sono scattate le recriminazioni e la paura.
Tanto che l’uomo, salito proprio a Patti, è sceso a Sant’Agata di Militello accolto dalla Polizia Ferroviaria. Qualche minuto di scambio di opinioni con gli agenti, a tratti acceso, poi il passeggero è stato lasciato andare.
L’uomo aveva passaporto svizzero ma è da tempo residente in comune della zona di Patti. Sta benone, non si è mosso dal paesello negli ultimi mesi, non ha ancora capito perché gli è accaduta questa disavventura.
Perché la Signora non denuncia alle autorità i casi di corregionali rientrati nottetempo dal nord e non autodenunciatisi?
Come diceva Ennio Flaiano”.. La madre degli imbecilli è sempre incinta “
La signora ha fatto bene francese o no, del resto fin’ora a noi è toccata la stessa sorte in Francia e in qualunque altro paese in cui siamo andati.
brutta bestia l’ignoranza