Rap napoletano a Messina, fermento del South Italy Hip Hop. Sabato sera con live e contest di freestyle messinese
Era il 1995 quando giovanissimi Tayone e Callister si incontrano per la prima volta. L’abilita’ nell’esprimersi rispettivamente nello scratch e nel rap fa immediatamente scattare una stima artistica reciproca che va ben al di la’ dell’amicizia e che li portera’ a collaborare a fasi alterne sia in studio che dal vivo. Il fermento della scena hip hop a cavallo degli anni novanta fa da scenografia alla storia dei due che proprio in quel periodo cominciano a farsi notare. Tayone, nel 1997, conquista il primo titolo di Campione Italiano ITF dando inizio ad una carriera che lo portera’ a vincere altri due titoli italiani (ITF e Vestax), a qualificarsi quarto ai mondiali ITF ed a collaborare in maniera continuativa con i massimi esponenti del djing, del rap e dell’hip hop italiano. Intanto Callister e Paura assieme al fratello Casti’ fortemente influenzati dal rap innovativo dei Company Flow e dallo stile classico di 2Pac e Notorious BIG formano il leggendario gruppo “Ordine del Pariamento” diventando gli alfieri di un nuovo modo di fare rap. Padroni di un lessico e di uno slang inediti costruiscono rime su incastri metrici e ritmici fino ad allora sconosciuti e che influenzera’ le generazioni a venire. Rimangono per scelta ed attitudine strettamente legati all’underground ed alle accesissime prime battle di rap (come Skillz Dector a Napoli) fucina di nuovi talenti, da cui nasce l’esperienza dei 13 Bastardi. Grazie alla credibilita’ conquistata sui palchi e nelle battle, il nome de I Fluxer e’ sulla bocca di molti (quasi come una leggenda) ancor prima che si pensasse alla realizzazione di un album. Gli impegni su altri fronti e la voglia di realizzare un lavoro di alta qualita’ fanno dilatare molto i tempi per la realizzazione dell’attesissimo debutto, fino a quando nel 2004 Tayone e Casti cominciano ad immaginare l’album. Cosi vanno le cose: Callister da parte sua ha gia’ una quantita’ di rap di altissimo livello, mentre Tayone e Casti lavorano ai beat, mettono assieme un team di produzione di altissimo livello che coinvolgera’ producer, rapper e musicisti di primissimo ordine. Dalle musiche partorite tra il 2004 ed il 2006 Callister incastra e cesella le rime scritte precedentemente a cappella. E’ l’incredibile stile metrico e ritmico di Callister che gli permette con estrema naturalezza di poter palleggiare le rime sul beat come mai nessuno prima cera riuscito. Nasce cosi L’Avvento, il primo album de I Fluxer. Senza mezzi termini un album che scavalca i cliche del rap e delle produzioni hip hop ascoltate fino ad oggi. Un album che alterna pezzi duri ed estremi a brani di grande profondita’ e poesia uniti da una raffinatezza impareggiabile, anche quando le parole ed i suoni che si usano sono decisamente d’impatto. Un ottimo sunto dello spirito de L’Avvento risiede proprio nelle rime di Callister: Shiva sa un uaglione che viene dai vasci cosa da / tu succhia voglio gusto, gusto a volonta’ /Poi raffinatezza /tre testicoli,destrezza/ test per i pericoli /peripezie per i vicoli pieni di munnezza. Ora e’ L’Avvento: I Fluxer.
Dopo aver ospitato a Messina artisti dal calibro di Kento, Paura, Rocco Hunt, Loop Loona, Kaos, Inoki, etc, il gruppo Angry Bass darà il via allo show presso il Giardino Corallo sabato 10 Marzo dalle ore 21:00, ingresso 5 euro più consumazione, riscaldando l’ambiente con i live dei messinesi Jos e Uattorio, contest freestyle rima dopo rima fra rappers ed a seguire in scena, i “Guest Star” della serata Callister, Tayone, Casti e Dj Snatch.