Dopo i rilievi dell'Arpa, sono stati aggiudicati i lavori di rifunzionalizzazione dell'impianto di contrada Catalmo
S. TERESA – Sono stati aggiudicati i lavori di adeguamento e rifunzionalizzazione dell’impianto di depurazione di contrada Catalmo. Si tratta della prima fase di un intervento complessivo programmato dall’Amministrazione comunale per rimettere a nuovo una struttura che non riesce più a garantire sufficienti standard di efficienza.
Anche l’Arpa aveva effettuato delle ispezioni nei mesi scorsi riscontrando diverse anomalie. Da qui la decisione di intervenire con un adeguato intervento di riqualificazione. Dopo aver affidato la fornitura e la messa in opera di apparecchiature per il controllo e la misurazione dei reflui da trattare, per una spesa di 38mila 700 euro, gli uffici comunali hanno provveduto all’espletamento della gara d’appalto per la prima fase dell’adeguamento e le rifunzionalizzazione dell’impianto.
I lavori sono stati affidati alla ditta Mantarro Agatino di S. Teresa, che ha offerto un ribasso d’asta del 24,99% sull’importo a base di gara per una somma netta di aggiudicazione pari a 105mila 757 euro, oltre Iva. Il progetto esecutivo è stato redatto dalla Studio Chimico Peloritano di Messina.
Alla gara erano stati invitati a partecipare cinque operatori economici. Entro i termini, soltanto due hanno però presentato la propria offerta. Una di queste è stata esclusa in fase di esame per la mancanza di PassOE, di polizza fideiussoria e del protocollo di legalità.