#coronavirus Presentate dalla minoranza due mozioni: "Stop alle tasse e benefici ai bisognosi"
LETOJANNI – I consiglieri di minoranza hanno chiesto attraverso due distinte mozioni di inserire nella prima seduta utile del civico consesso misure urgenti in favore dei cittadini e delle famiglie letojannesi colpiti dalla crisi economica in seguito all’emergenza coronavirus ed a sostegno delle attività produttive e imprenditoriali travolte dalla pandemia. Marilena Bucceri, Fabio Cicala e Marina Scimone ritengono necessario predisporre per l’anno in corso “un bilancio dove stanziare delle somme a tutte le imprese, lavoratori autonomi e famiglie in condizioni di povertà e disagio sociale, attraverso economie della spesa pubblica, per tutti quei servi pubblici non essenziali”. Si chiede pertanto di assegnare una tantum tra 500 e 1000 euro a commercianti e artigiani “che non abbiano alcun contenzioso o controversia con il Comune” stabilendone i criteri che devono rispettare i principi di equità e solidarietà, dividendo le imprese in due fasce, determinate dai tempi di chiusura imposti dal governo nazionale”.
Nel documento indirizzato al sindaco e al presidente del Consiglio si ritiene anche necessario “esentare per il 2020 tutte le attività commerciali e turistiche dal pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico (Tosap)”. E di aumentare “per tutti i locali che utilizzanospazi esterni, solo ed esclusivamente per il 2020, la concessione del suolo pubblico per favorire l’apertura in sicurezza e sostenere la ripresa delle loro attività produttive, che potranno sfruttare la stagione estiva per recuperare parzialmente i danni economici subiti per la chiusura forzata al fine di cercare di compensare quanto possibile i danni derivanti per il distanziamento sociale, richiesti dalle direttive nazionali per il Covid – 19”.
Gli ultimi due punti riguardano l’abbattimento della Tari per i mesi di marzo, aprile e maggio a tutte le attività commerciali rimaste chiuse a causa del Covid 19 e la destinazione della somma prevista in bilancio per la tassa di soggiorno esclusivamente al comparto alberghiero ricettivo, pensioni, case vacanza B&B. Stabilendo insieme con le categorie interessate le formule migliori per cercare di contenere insieme con le categorie interessate le formule migliori per cercare di contenere i danni economici derivati dal minor flusso turistico.
Per quanto riguarda le famiglie in difficoltà la minoranza chiede al sindaco di adottare “tutti i provvedimenti di merito per dispensare i cittadini di Letojanni, colpiti dalla grave crisi economica a seguito dell’emergenza, dal pagamento di tutti i tributi di competenza comunale per i mesi in cui perdura tale situazione emergenziale, ponendo gli stessi a carico del bilancio comunale”.
