Pesante condanna inflitta al pusher Sandro Rosi. Fu lui a vendere eroina e cocaina ad un 38enne che quella sera stessa morì probabilmente per overdose.

Pesante condanna per Sandro Rosi lo spacciatore che riforniva di eroina e cocaina il 38enne trovato morto nella sua auto sul viale Boccetta l’otto gennaio scorso. Rosi quella sera vendetta a Micali due dosi di eroina e cocaina.
Il gup Giovanni De Marco gli ha inflitto 5 anni e 4 mesi di reclusione con il rito abbreviato. Il pm Liliana Todaro aveva chiesto la condanna a 7 anni e 4 mesi.
Secondo quanto accertato dagli agenti della squadra Mobile la sera dell’otto gennaio scorso telefonò a Rosi per chiedergli la droga. S’incontrarono poco dopo al villaggio Aldisio, sotto casa di Rosi che gl cedette una dose di eroina ed una cocaina. Il 38enne s’iniettò la sostanza e si mise alla guida della sua Wolkswagen Golf imboccando la tangenziale a Gazzi. Appena uscito allo svincolo di Boccetta l’uomo si sentì male e la sua auto andò a schiantarsi contro delle vetture parcheggiate. I primi soccorritori chiamarono il 118 e la Polizia. Gli agenti della Mobile trovarono sulla Golf due siringhe usate e tracce di sangue. Capirono che si trattava di overdose e controllando il suo telefono cellulare risalirono a Sandro Rosi che fu arrestato qualche giorno dopo.
Rosi, al quale viene contestata solo la cessione di sostanze stupefacenti, è assistito dall’avvocato Nino Cacìa.