Lo scorso 13 aprile il professionista, ex titolare di un noto negozio di scarpe di Giardini Naxos era stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza per bancarotta fraudolenta. Nel corso delle indagini sarebbe emerso che, oltre ad aver distratto somme di denaro e beni delle società fallite, avrebbe occultato al fisco circa un milione e mezzo di euro. Il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso dell’avvocato Carlo Autru Ryolo, e ha scarcerato Ruscello
Un mese dopo essere stato arrestato, torna in libertà Alessandro Ruscello, imprenditore di Taormina, ex titolare di un noto negozio di scarpe di Giardini Naxos, finito ai domiciliari per bancarotta fraudolenta. Oggi il Tribunale del riesame ha disposto la scarcerazione dell’imprenditore, accogliendo il ricorso presentato dal suo legale, l’avvocato Carlo Autru Ryolo. Per Ruscello ora resta solo l’obbligo di presentazione. Il Tribunale de Riesame ha in parte annullato l’ordinanza siglata dal gip Daria Orlando.
L’imprenditore era stato arrestato lo scorso 13 aprile dalla Guardia di Finanza. Nel corso delle verifiche fiscali, eseguite nei confronti delle società riconducibili a Ruscello, è stata accertata la distrazione di oltre 380.000 euro da una delle società fallite.
L’uomo avrebbe fatto sparire libri e scritture contabili obbligatorie ed avrebbe distratto dal patrimonio della società un autocarro ed un’autovettura Mercedes.
La Guardia di Finanza durante le verifiche fiscali nelle due società fallite, ha scoperto ricavi nascosti al fisco per oltre un milione e mezzo di euro.
Le Fiamme Gialle hanno eseguito un sequestro per equivalente di 3 autovetture appartenenti all’imprenditore.
CHi paga le tasse e’ un fesso!