Una barriera di pietre alta due metri, si contrappone tra la spiaggia e il mare, precludendo l’accesso in acqua. Il grido dall’allarme dei commercianti del paese di Galati Marina, per i quali si prospetta un’estate senza turisti.
” Il Comitato Salviamo Galati Marina non intende lasciare spazio alla rassegnazione” – sono le parole di Giulia Ingegneri, presidente del comitato – “A fronte della mancata pubblicazione della gara nei tempi annunciati, ci sentiamo ancora una volta derisi da un gioco tra istituzioni che acquisisce l’amaro sapore del cattivo gusto, dell’estrema pericolosità, dell’indifferenza al limite del sopportabile per la dignità e rispetto della vita stessa di una popolazione, che da troppo tempo attende”.
Questi signori prima si lamentano per le mareggiate , dopo si lamentano per l’altezza della scogliera e cosa ancor più assurda si permettono ad esprimere giudizi tecnici sulla valenza e l’utilità della scogliera provvisoria .
Questo signori chiedono di non avere le loro case distrutte dall’acqua e anche di poter usufruire della spiaggia come in quasi tutte le zone di Messina.
Se questo fosse accaduto nella zona nord a quest’ora il problema sarebbe stato risolto da anni. Prima dell’arrivo del porto a Tremestieri avevamo una spiaggis lunghissima e non avevamo nessun problema.