I Carabinieri hanno arrestato a Milazzo una coppia di rumeni che costringeva i figli di 8 e 12 anni a chiedere l'elemosina davanti ad alcuni esercizi commerciali di Monforte S.Giorgio. Ai domiciliari anche un milazzese che li accompagnava in auto. I bambini affidati ora ad una comunità per minori.
I Carabinieri hanno arrestato a Milazzo due rumeni ed un italiano abbandono di minori ed impiego degli stessi nell’attività di accattonaggio. I tre, infatti, costringevano due bambini, figli della coppia di rumeni, a chiedere l’elemosina davanti all’ingresso di alcuni negozi a Monforte San Giorgio.
In manette sono finiti Saverio Patti, 77 anni di Milazzo, ed i rumeni Aurelian Ionescu, 34 anni e Lucica Mutu, 37 anni. I bambini, di otto e dodici anni, venivano lasciati da soli, a volte quasi per un’intera giornata, davanti all’ingresso di alcuni esercizi commerciali, per essere poi ripresi nel tardo pomeriggio.
Ad accompagnare i bambini erano gli stessi genitori, con la complicità dell’italiano che, giornalmente ed anche più volte nello stesso giorno, si prestava ad accompagnarli con la propria autovettura.
Oggi pomeriggio una pattuglia dei Carabinieri ha fermato l’auto con i tre a bordo, nei pressi dell’ospedale di Milazzo. Per il terzetto è scattato l’arresto con la concessione dei domiciliari. I due bambini sono stati affidati ad una Comunità alloggio per i minorenni del comprensorio del Mela.