Cerimonia sobria ma suggestiva dà il via alla 66esima edizione dei campionati nazionali universitari

Cerimonia sobria ma suggestiva dà il via alla 66esima edizione dei campionati nazionali universitari

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Cerimonia sobria ma suggestiva dà il via alla 66esima edizione dei campionati nazionali universitari

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sabato 19 Maggio 2012 - 21:57

Lo spettacolo di chiusura affidato a Valerio Festi: in cielo due enormi mongolfiere simboleggianti sole e luna, che testimoniamo la vittoria della luce sul buio, del bene sul male. All'interno la gallery di Dino Sturiale

Alle 19, 50 di ieri sera il rettore Francesco Tomasello ha ufficialmente aperto i Campionati nazionali universitari. Un intervento lapidario quello del magnifico sul palco allestito a Piazza Duomo, giusto il tempo di annunciare che il prossimo anno la manifestazione sportiva sarà organizzata dall’Università di Cassino. L’attentato di stamattina alla scuola Morvillo- Falcone di Brindisi, in cui ha perso la vita la sedicenne Melissa Bassi , ha indotto gli organizzatori a rimodulare la cerimonia, rendendola più sobria possibile. E così è stato. Anche il corteo partito da piazza Pugliatti e giunto a Piazza Duomo dopo aver attraversato via Tommaso Cannizzaro, via Garibaldi e via Primo Settembre si è trasformato in un'occasione per testimoniare vicinanza alle famiglie delle vittime.

In testa gli al corteo gli atleti in rappresentanza di tutti i Cus e immediatamente dietro i rappresentanti istituzionali locali, il rettore Tomasello, il presidente della provincia Nanni Ricevuto, il sindaco Giuseppe Buzzanca e, a debita distanza, l’assessore regionale allo Sport e al Turismo, Daniele Tranchida.

Una volta arrivati davanti alla Cattedrale, prima si è osservato un minuto di silenzio e poi una giovane studentessa ha cantato l’inno d'Italia, toccando il cuore di tutti i presenti . Subito dopo sul palco è salita la rappresentante del Senato Accademico Federica Mulè, che ha espresso il cordoglio della comunità per quanto accaduto a Brindisi:« «Non dobbiamo abbandonarci allo sconforto davanti ad una ferocia che non ha precedenti – ha affermato con convinzione -. Ci uniamo al dolore dei familiari di Melissa, delle famiglie dei feriti. Un particolare pensiero lo rivolgiamo a chi, come Veronica, ancora in questo momento sta lottando per la vita».

Il momento più suggestivo si è vissuto con lo spettacolo di chiusura firmato da Valerio Festi. In cielo due enormi mongolfiere simboleggianti sole e luna, con due ballerine acrobate sospese in aria, “danzano” sulle note delle celebri canzoni “Cosí Celeste” e “Con te partirò”. «E' nei momenti di crisi che bisogna andare avanti – ha commentato Tomasello -. Lo spettacolo del sole e della luna hanno avuto un significato ancora più profondo: il sole, la luce e il giorno devono vincere la notte». Il bene sul male.

I campionati sono aperti, adesso spazio alle gare e ai risultati sportivi.

4 commenti

  1. bellissime foto,
    no n c’e’ che dire, peccato che non c’e’ la foto con il cartello che segnala che piazza Duomo e’ prevista come posto medico avanzato di protezione civile, cioe’ il posto piu’ importante in caso di calamita’ naturale.
    Ditemi, certo facendo i debiti scongiuri, e se succedeva qualcosa di drammatico che sarebbe accaduto?
    dove andava a montarsi il Posto medico avanzato n° 7.
    PER DI PIU’ GIUSTO NELLA SETTIMANA SEGUENTE L’ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE.

    ORA NON SO A VOI, MA A ME PIU’ CHE MANIFESTAZIONI DEL GENERE INTERESSA CHE CI SIANO REGOLE UGUALI PER TUTTI.

    questa manifestazione si e’ fatta con un permesso illegittimo, e pertanto era essa stessa illegittima.

    NON SONO PER NULLA CONTENTO , COME CITTADINO E COME ITALIANO.

    NON SI PUO’ CONTINUARE A GESTIRE IN QUESTO MODO CLIENTELARE IL SUOLO PUBBLICO A MESSINA.

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  2. zorro giallorosso 20 Maggio 2012 10:32

    ricevuto, buzzanca e rettore….
    buoni a tagliare nastri e combinare disatri.

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  3. Ho visro scorrere il corteo dei giovanissimi studenti dei CUS di molte Università,con i loro cartelli e le bandiere al vento,facce simpatiche,espressioni allegre e sincere,di chi ha l’entusiamo per una sana sfida sportiva,dietro di loro un lungo corteo grigio di politici e professori,espressioni dure di chi sa di essere potente,facce scavate da rughe profonde e passo superbo di chi non si stanca quando lavora,perchè aiutato da una pletora di illusi collaboratori.La gente sbalordita commentava che c’erano almeno tre generazioni di differenza,bisnonni che si arrogano il ruolo di insegnare e governare i giovani.Nemmeno l’ombra di un giovane professore,anche precario,con uno di quei contratti a ore,peggio delle nostre filippine.Cosa aspettano i Grillini e i giovani del PD PDL UDC MPA IDV SEL a gettare alle prossime elezioni nel mare dello Stretto,politicamente intendo,questa fastidiosa GERONTOCRAZIA,che non si decide a fare il bisnonno.

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  4. Nessuno (leggi sindaco rettore ecc) ha pensato di ripulire la zona Annunziata adiacente al Pala Nebiolo?
    E’ proprio un bel biglietto da visita per tutti gli sportivi che in questi giorni sono qui a Messina da ogni parte d’Italia!!
    Probabilmente chi di dovere non si sente in colpa per questa grave mancanza visto che oramai sono abituati a vivere nella sporcizia oppure non pensano di essere messinesi e quindi non lo sentono come un loro problema e una loro BRUTTA FIGURA!!!

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