Concetta Bellamacina, 67 anni era stata investita da un furgone mentre attraversava la strada in via Catania davanti all'ingresso principale del Gran Camposanto. L'anziana era ricoverata in gravi condizioni nel reparto di Chirurgia Toracica del Policlinico.
E’ morta nel pomeriggio al Policlinico, Concetta Bellamacina, la donna di 67 che era stata investita da un furgone mentre attraversava la strada in via Catania.
Erano le 8 quando l’anziana stava attraversando sulle strisce all’altezza dell’ingresso principale del Gran Camposanto. In quel momento è sopraggiunto un furgone di una ditta di Rutigliano, che raccoglie nelle farmacie medicinali scaduti. La 67enne è stata scaraventata a diversi metri di distanza mentre sull’asfalto è rimasta una lunga traccia di frenata. Le condizioni dell’anziana sono apparse subito molto gravi. La donna è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso del Policlinico e poi trasferita nel reparto di Chirurgia Toracica dov’è stata sottoposta ad intervento chirurgico. Nel pomeriggio le sue condizioni sono peggiorate e il suo cuore ha smesso di battere. Indagini sono state avviate dalla sezione Infortunistica della Polizia Municipale. Gli agenti hanno posto sotto sequestro il furgone ed hanno ritirato la patente al conducente.
Solo la patente? era sulle striscie, anziana, quindi prevedibile nei movimenti, paesana nostra “messinese” e gli ritirano solo la patente… ” u cori ncianna manciari”….
quello che è successo è una tragedia e mi sento di essere vicino alla famiglia della signora scomparsa , ma voi smettetela di dire sempre le stesse cose ”solo la patente??” ”dategli l’ergastolo”. Primo perche non sapete !!,c’è un indagine in corso,secondo perche’non credo che uno la mattina si sveglia per andarsene a lavorare come tutti noi e invece va caccia di pedoni….e poi potrebbe succedere a chiunque a me a voi ai vostri figli di investire qualcuno,non vi è mai capitato di andarci molto vicino….??? Pensate quel ragazzo come dovra’ vivere adesso tutti i giorni con il pensiero di aver strappato una vita umana…riflettete non sparate sentenze.
FARE UNA LUNGHISSIMA FRENATA,COLPIRE UNA ANZIANA SULLE STRISCE NON è REATO DA RITIRO DI PATENTE MA DI BEN ALTRO,ALTRIMENTI LE STRADE DIVENTERANNO PRATERIE DEI PREPOTENTI.
I corrieri e quelli che guidano i furgoni sono molto pericolosi, dovendo svolgere, spesso, da soli un lavoro che richiederebbe più personale.
Personalmente, quando vedo questa gente mi faccio da parte.
Ciò non toglie, comunque, nulla alla gravità del reato ed al fatto che, spesso, simili incidenti vengono causati dalla mancanza di vigili nelle strade.
Bisognerebbe fare in modo che certi delinquenti, scontata la pena, per il futuro per muoversi usassero solo i loro piedi