Positiva esperienza per i cussini di mister Spignolo che, in Sardegna, concludono al terzo posto l’ultimo impegno di una lunga stagione
Si chiude con il terzo posto nel concentramento B della Finale di Coppa Italia di II livello, disputata a Cagliari (1-3 giugno), la stagione del CUS Messina, unica formazione di serie B, contro avversari di categoria superiore. Un buon risultato per i ragazzi di mister Spignolo, usciti dall’impianto cagliaritano del SA Duchessa tra gli applausi dello sportivissimo pubblico. Tre giorni di gare per i cussini che hanno dato prova di grande maturità, giocando un ottimo hockey contro formazioni di livello e che possono vantare anche atleti di nazionalità straniera, come il CUS Cagliari che ha meritatamente vinto la finale contro la Uras Juvenilia Nuoro.
Nel match conclusivo, infatti, la squadra nuorese ha pagato a caro prezzo lo sforzo compiuto nella sfida precedente per superare i messinesi, artefici di una prestazione altamente positiva e che, fino all’ultimo, hanno tenuto in bilico il risultato. Se contro il CUS Cagliari, nella prima sfida del concentramento persa 5-0, il CUS Messina era stato condizionato dai troppi errori commessi soprattutto nel primo tempo, contro la Uras, i ragazzi di Spignolo si riscattano, scendono in campo con tanta voglia di fare bene e disputano una grande gara: solo una miracolosa parata del portiere sardo, a due minuti dalla fine, nega il pareggio al giovanissimo Ciccio Curreli, ben servito dopo una splendida azione personale di Gigi Spingolo. Nei minuti di recupero la squadra sarda trova la quarta rete (4-2) che mette al sicuro la vittoria.
Vittoria annunciata, invece, nella terza gara contro la Lazio: la compagine capitolina, infatti, alla vigilia ha incredibilmente rinunciato alla competizione. La lunga e straordinaria stagione del CUS Messina Hockey si conclude con un’altra importante e positiva esperienza per i giovani cussini, che tornano dalla Sardegna sempre più convinti dei propri mezzi. Soddisfatto il direttore tecnico, Giacomo Spignolo, che ha portato in finale molti Under21 e U18: «Hanno giocato tantissimi giovani e dobbiamo ripartire da qui. È stato emozionante sentire gli applausi del pubblico e ricevere tanti attestati di stima per quanto dimostrato dalla squadra e, in particolare, dal portiere Manlio Mangano, autore, con i suoi interventi, di una finale eccezionale. Molti lo considerano un lusso per la serie B – conclude Spignolo – è un punto fermo per la nostra formazione che, il prossimo anno, vuole puntare alla vittoria del campionato».