Il dirigente al dipartimento sport del Comune, Salvatore De Francesco: "Vorremmo dare la struttura in gestione alla Fidal o, se non dovessimo trovare l'accordo, fare una procedura a evidenza pubblica. Intanto continuiamo a gestire noi, ma non è una cosa semplice"
Ha riaperto ieri la pista d’atletica “Cappuccini”. La struttura era rimasta chiusa dal 27 maggio, ultimo giorno delle gare dei Campionati Nazionali Universitari.
Abbiamo ascoltato a tal proposito il dirigente comunale del dipartimento sport, Salvatore De Francesco: “La gestione, al momento, resta al Comune, che mantiene in vigore il regolamento precedente. L’accesso, quindi, ha un costo di 10 euro mensili, che si riduce a 40 euro annuali per gli affiliati alla Federazione di atletica leggera. Gli esperti del Politecnico di Torino hanno effettuato gli ultimi campionamenti per dare l’ok alla riapertura della struttura. Ma il nostro obiettivo è di darla in gestione alla Fidal o, se non dovessimo trovare l’accordo, di fare una procedura a evidenza pubblica. Intanto continuiamo a gestire noi l’impianto, ma non è una cosa semplice. Dovremmo effettuare dei lavori di recinzione per questioni di sicurezza e per evitare anche che i “furbetti” scavalchino per non pagare la quota d’ingresso. Stiamo parlando di una cifra irrisoria, in altre città siciliane il costo è molto più elevato”.
Intanto, ed è una buona notizia, la pista ha riaperto. La città torna ad avere a disposizione una struttura rinnovata, da sempre punto di riferimento per atleti professionisti e amatoriali. (Marco Ipsale)