La scultura del maestro Nino Ucchino si trova in uno stato di abbandono. Protesta sui social. L'autore: "Il sindaco mi ha assicurato che verrà spostata"
S. ALESSIO – E’ stata ricollocata alcuni anni fa dopo essere rimasta a lungo nel dimenticatoio. Ma anche nella nuova location, una piazzetta sulla Panoramica, “Alaluna”, la scultura in acciaio inox dedicata a Pier Paolo Pasolini dal maestro Nino Ucchino, non è riuscita a trovare pace e la giusta valorizzazione. Fuori dai circuiti turistici e quindi praticamente nascosta, la scultura ormai da qualche anno è diventata preda dei vandali. A denunciare la situazione sui social è stato il santateresino Claudio Alito, appassionato di fotografia.
“Mi sono ricordato di una scultura del maestro Nino Ucchino che mi piace particolarmente – ha scritto su Facebook – e sono andato a fotografarla. Poi mi avvicino e la trovo totalmente vandalizzata. Alcune scritte non le ho fotografate per pubblica decenza. A terra c’è persino una svastica…”.
Il post ha suscitato numerose reazioni e anche l’intervento dello stesso autore. “Già quando è stata collocata – ha evidenziato lo storico Salvatore Coglitore – si sapeva che era un sito non adatto. Credo che il luogo ideale sia, oltre al lungomare, la piazzetta che c’è ad angolo all’inizio del paese, lato Torrente Agrò”.
Il consigliere comunale Nino Lo Monaco ha invece dichiarato di aver “segnalato qualche mese fa l’indecenza dello stato dei luoghi e l’incuria degli stessi. Non basta a mio parere uno sporadico passaggio con il tagliaerba. Basterebbe un po’ di buon senso ed un impianto di videosorveglianza e il problema potrebbe essere risolto. Fermo restando che il senso civico deve essere alla base di tutto!”.
“Questa estate – ha dichiarato invece il maestro Ucchino – ho incontrato il sindaco Giovanni Foti, il quale mi ha assicurato che “Alaluna” presto avrà una nuova collocazione. Voglio sperarci”.