Turni e rotazioni che coinvolgono solo tre delle sette terze della Scuola Media Statale "G. Mazzini": questa la motivazione alla base della protesta che stamattina ha coinvolto i genitori di alcuni alunni. Studenti e famiglie sono rimaste fuori dalla scuola in segno di protesta. Ecco come risponde la scuola. Servizio di Silvia De Domenico
Questa mattina la campanella è tornata a suonare anche per gli alunni della Scuola Media Statale “G. Mazzini”, ma non per tutti. I genitori degli studenti di tre terze hanno scelto di rimanere fuori dalla scuola in segno di protesta. Fra le motivazioni che hanno spinto le famiglie a non far entrare a scuola i propri figli c’è la rotazione delle tre terze in questione in delle cosiddette classi “plus”, che i genitori non considerano idonee e dignitose. Hanno chiesto al dirigente di reperire delle aule più spaziose e rivedere la turnazione in modo da coinvolgere tutte le terze e non solo tre. Ecco le risposte della scuola nell’intervista rilasciata ai nostri microfoni.
Servizio di Silvia De Domenico
Preside sono il padre di uno dei ragazzi delle terze che non sono entrate… La prego questa splendida opportunità di cui lei asserisce… La dia a tutti e non solo a noi!
E dia la possibilità a sè stesso di rimediare alle sue azioni
Dal punto di vista della sicurezza sanitaria, quella di fare turnare i ragazzi è una scelta estremamente pericolosa, perchè se dovesse accadere che uno degli alunni delle classi” plus” fosse positivo al Covid-19, si paventerebbe il rischio di dover sospendere le lezioni in tutte le altre classi di proivenienza, e quindi chiusura della scuola!