I lavori di impiantistica e adeguamento della nuova sede per 2 milioni sono stati finanziati coi fondi Fesr nel maggio 2011, ma da allora non si sono registrati passi in avanti. A breve dovrebbe arrivare il via libera dalla Corte dei Conti, poi si potrà bandire la gara d'appalto per i lavori definitivi della durata prevista di 15 mesi
Una volta sul rush finale gli svincoli di Giostra, resta la più grande delle incompiute messinesi. Stiamo parlando della nuova sede del Museo Regionale di viale della Libertà, la cui gran parte resta chiusa in attesa di definitivi lavori di impiantistica e adeguamento, che ne consentano l’apertura.
Domani, intanto, verrà presentata la mostra de “La resurrezione di Lazzaro”, dopo un restauro durato sette mesi all’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro del Ministero per i Beni e le attività Culturali. Ma a che punto è l’iter per bandire la gara d’appalto di completamento del museo?
I fondi ci sono da maggio 2011, 2 milioni di euro del Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale). C’è anche 1 milione e mezzo per la ristrutturazione dell’ex Filanda, l’attuale sede. Ma da un anno a questa parte non si sono registrati passi in avanti. Il decreto di finanziamento è alla Corte dei Conti che a breve dovrebbe dare l’ok, poi si potrà avviare il bando già predisposto.
Una volta espletata la gara d’appalto, i lavori dovrebbero avere una durata di circa 15 mesi. L’obiettivo è quindi di arrivare a lavori finiti il 31 dicembre 2013. Poi si dovrà predisporre il trasferimento di tutte le opere stipate negli scantinati. L’anno del Museo potrebbe essere quindi il 2014. La speranza, al momento, è che intanto possa bandirsi al più presto la gara d’appalto e che possano partire i lavori, senza scadere nelle purtroppo non rare lungaggini dei ricorsi. (Marco Ipsale)
Visto che la cattedrale nel deserto (museo) è stata realizzata
moltissimi anni fa, controllerei se è stata costruita con cemento depotenziato…. non vorrei che da museo diventasse… rovina…