La controreplica del sindacato, dopo che l'assessore Mondello aveva parlato di "attività non visibili ai non addetti ai lavori"
“Parole roboanti usate inutilmente per tentare una puerile e patetica giustificazione. I lavori sono fermi”. Ivan Tripodi, segretario generale della Uil Messina, e Pasquale De Vardo, segretario generale della Feneal Uil Messina, controreplicano alla giunta De Luca, in particolare all’assessore Salvatore Mondello, che aveva parlato di “attività non visibili ai non addetti ai lavori”.
“Spacciare per attività non visibili agli addetti ai lavori tutte le pastoie e le procedure burocratiche che, ovviamente, sono parte integrante della fase propedeutica all’inizio dei medesimi lavori rappresenta una pesantissima offesa all’intelligenza di tutti i messinesi, addetti e non addetti ai lavori” – dicono Tripodi e De Vardo.
“A settembre 2018 il sindaco De Luca, alla guida di ruspe e con tanto di selfie e solito post Facebook, disse che la città avrebbe avuto i nuovi approdi in tempi rapidissimi. Soliti annunci aria fritta e nulla assoluto. La toppa demagogica dell’amministrazione De Luca per tentare di raccontare favole sull’infrastruttura di Tremestieri è peggiore del buco. La realtà concreta ed incontrovertibile è che i lavori per la realizzazione del porto di Tremestieri sono assolutamente fermi e rischiamo di assistere all’ennesima incompiuta. I social possono evidenziare sogni e realizzazioni virtuali, la vita reale ci consegna, anche su questa vicenda, l’assoluta inadeguatezza di un’amministrazione che non produce nulla per il lavoro e per i lavoratori che speravano di poter avere una boccata d’ossigeno grazie all’importante opera infrastrutturale di Tremestieri, La smettano di raccontare frottole e abbiano la decenza di raccontare la verità che è visibile a occhio nudo”.