Continuano i messaggi di solidarietà nei confronti dei giovani messinesi di Addiopizzo, che il 14 agosto sono stati minacciati mentre distribuivano volantini antiracket. Si registra l'intervento di Reset e di Rosario Crocetta

Ai giovani di Addiopizzo continuano ad arrivare messaggi di solidarietà, segnale che qualcosa vuol cambiare, se non altro quella cultura che mira a gettare nel silenzio le verità scomode aspettando che il tempo passi e la gente, non sentendone parlare, pensi che non siano mai esistite.

“ Partendo dal presupposto che in una città civile non dovrebbe essere neanche in discussione la condanna di fatti di tale gravità – scrive il Movimento Reset – non possiamo non condividere la sorpresa e lo sdegno di Addiopizzo per l'incredibile commento dell'Assessore Caroniti e per l'incomprensibile silenzio del Sindaco e del Comitato Vara”.

Il Movimento si dice certo che il Comitato Vara sia composto nella quasi totalità da persone perbene ed esprime solidarietà ai messinesi di "Addiopizzo" ringraziandoli per le battaglie che portano giornalmente avanti, nella certezza che gli organi deputati faranno chiarezza e giustizia su quanto accaduto.

“La libertà di opinione va sempre e comunque difesa ed i tentativi di reprimerla vanno sempre e comunque denunciati”.

Anche l’eurodeputato del Pd Rosario Crocetta, candidato alla Presidenza della Regione, esprime solidarietà nei confronti dei giovani di Addio Pizzo di Messina: “L’impegno dell’associazione antimafia, è riconosciuto ed apprezzato da cittadini ed istituzioni, purtroppo a volte, si riscontra ancora una certa reticenza da parte di alcuni soggetti. Mi auguro che l’episodio venga chiarito al più presto, che i responsabili chiedano scusa per il loro gesto. Auguro ai ragazzi di Addio Pizzo di continuare il lavoro sul territorio con la stessa passione e lo stesso senso civico che hanno animato le loro azioni fino ad oggi. In questa battaglia di liberazione e di civiltà non sono e non saranno mai soli".