“ I calabresi meritano una sanità pubblica che garantisca loro il diritto di curarsi, basata sull'equità, sulla qualità e sulla responsabilità sociale"
Dopo la rinuncia del professore Eugenio Gaudio all’incarico di Commissario della Sanità in Calabria, si tratta della terza nomina in circa 10 giorni, numerosi rappresentanti istituzionali del Movimento 5 Stelle ritornano più che mai a spingere perché venga presa in considerazione la nomina di Gino Strada che nel frattempo, proprio ieri ha sottoscritto una collaborazione con la Protezione Civile calabrese.
“ I calabresi meritano una sanità pubblica che garantisca loro il diritto di curarsi, basata sull’equità, sulla qualità e sulla responsabilità sociale- spiegano in un comunicato a firma di 6 senatori, 4 deputati e 6 consiglieri comunali pentastellati calabresi-.
Crediamo che essere curati sia un diritto umano fondamentale e che, come tale, debba essere riconosciuto a ogni individuo. Immaginiamo che in un prossimo futuro, anche in Calabria si potranno realizzare ospedali moderni, funzionali ed efficienti. Gino Strada ha fondato la squadra di Emergency e dal 1994 costruisce ospedali dove si lavora per garantire il livello di cure più alto possibile.
Ha operato in ambienti difficili e, certamente, più insidiosi della nostra regione. Un’eccellenza mondiale che ha dimostrato capacità di saper far squadra e conosce cosa vuol dire erogare servizi sanitari. Insieme ai tanti professionisti sanitari della nostra regione, saprà rifondare la sanità calabrese e dargli quel nuovo corso che i tanti cittadini aspettano, non appena il Governo lo avrà nominato come Commissario”.
I rappresentanti istituzionali pentastellati infine accolgono favorevolmente l’apertura del capo delegazione Alfonso Bonafede candidatura a Commissario di Gino Strada di cui abbiamo piena disponibilità. “I calabresi – concludono – non vogliono più essere lottizzati o, per meglio dire, commissariati dalla vecchia politica. Questa nuova Strada rappresenta un’occasione irripetibile per i cittadini calabresi e noi faremo di tutto per coglierla”.
I pentastellati firmatari del documento
Senatori: Rosa Silvana Abate, Giuseppe Fabio Auddino, Margherita Corrado, Bianca Laura Granato, Nicola Morra.
Deputati: Elisabetta Barbuto, Francesco Forciniti, Alessandro Melicchio, Francesco Sapia.
Consiglieri comunali: Michaela Anselmo, Milena Gioè, Giuseppe Giorno, Pietro Marasco, Silvio Pisani, Domenico Santoro.