L'assessore alle politiche familiari ci illustra le iniziative prese per contrastare l'emergenza attuale
“L’assessorato alle politiche sociali è molto delicato, in più l’emergenza che stiamo vivendo rende ancora tutto più complicato. Stiamo gestendo emergenze continue e le persone sono in primo piano” – Demetrio Delfino, assessore al Welfare e alle politiche sociali si racconta ai nostri microfoni e illustra le ultime novità.
“I bisogni, le necessità urgenti, oggi più che mai, sono in prima piano. Come assessorato ci siamo premurati di aiutare il G.O.M. (Grande Ospedale Metropolitano). E’ di questi giorni l’uscita dell’avviso per i Covid Hotel, infatti. La disponibilità è arrivata subito, abbiamo già tre richieste, contiamo di arrivare almeno al doppio. Il G.O.M ha chiesto una disponibilità di circa 50 posti, contiamo di coprire questa esigenza”. continua Delfino
Oltre l’emergenza sanitaria, il covid ha acuito un problema sociale importante. Una nuova povertà ha investito quasi tutti i settori lavorativi creando disagi importantissimi per le famiglie. Sacche di povertà che prima non c’erano “abbiamo distribuito da poco 2460 buoni spesa, (con un tetto di 100 euro per componente del nucleo familiare). Abbiamo esaurito quasi tutta la cifra, adesso con i residui stiamo lavorando per rivedere le domande che non sono andate a buon fine per mancanza di dati o documenti e laddove possibile consegnare i buoni spesa.” spiega l’assessore.
“L’intenzione è quella di aderire a tutte le le iniziative sia statali che regionali, ma cercheremo, anche a livello comunali di fare un ulteriore bando per poter dare respiro alle famiglie nelle immediate vicinanze delle festività natalizie. Abbiamo avviato una interlocuzione con ATAM anche per l’aspetto del trasporto pubblico, sempre dedicato alle persone che si trovano in difficoltà. In più, torneremo a collaborare con il Banco Alimentare. Misure che allevieranno temporaneamente la situazione, cercheremo, quindi, di lavorare costantemente fino a quando la situazione tornerà normale” – conclude l’assessore.
A chi sono stati consegnati questi buoni spesa ai falsi poveri? Come si è visto e letto sulle pagine dei giornali, Caro signor Delfino c’è qualcosa che non va in tutti i vostri apparati. Io sto cercando di risalire alla fine che ha fatto la mia richiesta: tutti i numeri verdi e call center non rispondono assolutamente.