L'amministrazione comunale istituisce una task force economica per individuare le difficoltà legate alla pandemia e produrre soluzioni.
L’emergenza covid ha messo l’accento due aspetti fondamentali quello sanitario e quello economico. Di fatto, due urgenze che spesso sono in contrapposizione perché le decisioni, prese fino ad oggi, hanno sacrificato soprattutto l’economia con notevoli effetti collaterali che nei casi più estremi hanno portato alla chiusura delle attività. In questa seconda ondata di covid, il comune di Reggio Calabria ha prima istituito una task force sanitaria già operativa e oggi punta ad una task force economica. Abbiamo raggiunto l’assessore alle finanze, Irene Calabrò che ci ha illustrato gli obiettivi del tavolo tecnico.
“Il comune si è assunto la responsabilità di mettere attorno ad un tavolo tutte quelle che sono le istituzioni economiche cittadine. Sono state chiamate a contribuire e ad affrontare le emergenze legate alla pandemia. Vogliamo costruire una struttura capace di rilanciare con interventi mirati, concreti e duraturi nel tempo quella che è l’economia cittadina. chiarisce l’assessore
“Contiamo di avviare un percorso che sia d’aiuto ai nostri imprenditori, ai commercianti e a tutte le realtà economiche della città. Camera di Commercio, Confcommercio, Associazioni Sindacali, Confesercenti, Coldiretti, Confartigianto, insomma, abbiamo chiamato tutti per lavorare insieme. Questi faranno da portavoce delle istanze, sarà un tavolo che vede i livelli rappresentativi, ma in quanto tali saranno portatori di interessi diffusi” – conclude
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