Respira da solo e potrebbe lasciare il reparto di Rianimazione per essere spostato in Pediatria il ragazzino che lunedì scorso ha rischiato di annegare mentre si trovava in piscina
Una storia a lieto fine quella del quindicenne che lunedì stava annegando in piscina. Il ragazzino sta meglio. Non è più attaccato al respiratore, è vigile e tutto lascia sperare per il meglio. I medici del Policlinico universitario che lo stanno seguendo restano cauti e continuano a tenerlo sotto osservazione monitorando ogni sua attività. Nei prossimi giorni se il quadro clinico lo consentirà potrebbe anche essere trasferito in Pediatria per seguirne la completa guarigione.
A salvare il ragazzino era stato l’intervento di un medico libero dal servizio che trovandosi a passare per Giampilieri marina era stato catapultato all’interno di una villetta privata dove il ragazzino stava nuotando con degli amici in piscina quando all’improvviso si è sentito male e ha rischiato di annegare. Proprio il dottore aveva prestato le prime e fondamentali cure al quindicenne prima dell’arrivo dell’ambulanza del 118.