ll trasferimento del Quadro, avviene il 22 novembre, ma si è potuto fare solo ieri in forma riservata a causa del covid- 19
I Quadro della Madonna della Consolazione è stato accompagnato all’Eremo di Reggio Calabria ieri sera alle 22.30. Come già l’arcivescovo Fiorini Morosini aveva anticipato durante la celebrazione della Solennità dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, presieduta ieri alle 18 in Duomo: “Credo sia doveroso che ormai questa presenza in Cattedrale debba terminare. Perciò celebriamo questa eucaristia come un saluto alla Vergine Santissima. Chiediamo, a Lei, di proteggere noi e la nostra città in questo tempo di pandemia”.
Trasferimento posticipato
Inoltre, al termine della celebrazione, l’arcivescovo ha letto l’atto di affidamento alla Vergine da lui composto. Il trasferimento del Quadro, che avviene sempre il 22 novembre in occasione della Solennità di Cristo Re si è potuto fare solo ieri in forma riservata a causa del covid-19. Il rientro del simulacro della Vergine avviene, infatti, sempre con solenne processione.
Recita del rosario
In occasione del mancato trasferimento delle settimane scorse, l’arcivescovo aveva chiesto a tutti i fedeli di intraprendere «un novenario di preghiera e di penitenza, affinché il Signore ci guarisca da tutte le infermità fisiche e morali». In adesione all’appello dell’arcivescovo, in tutte le parrocchie e in molte famiglie si è pregato il Rosario. Unità spirituale in tutta la comunità diocesana, in un unico canto di lode alla Madonna della Consolazione.
Sicurezza e sorveglianza
Il Quadro è stato, perciò, accompagnato da una delegazione dei Portatori della Madonna della Consolazione. Gli stessi coadiuvati dai loro sacerdoti assistenti, accolto poi da tutta la comunità dei padri Cappuccini, che subito hanno provveduto a posizionare la sacra effigie presso la pala d’altare del Santuario. Il trasferimento è avvenuto in sicurezza, grazie alla cabina di regia della Prefettura e al servizio di sorveglianza predisposto dalla Questura di Reggio Calabria.
Ha concordato I particolari delle operazioni di trasferimento il Vicario generale, monsignor Salvatore Santoro in piena sinergia e spirito di collaborazione con Questura e Prefettura.