Docenti in quarantena e alunni in classe collegati con i telefoni. Protestano i genitori: "Assurdo, oltre ai disagi la scuola non ha neanche il wi fi"

Ai tempi del Covid a Messina succede anche questo: la Dad con gli studenti in classe e i docenti a casa in quarantena. E’ quanto segnalano i genitori degli alunni della II H dell’Antoniano (sezione staccata della scuola Manzoni).

Docenti in quarantena

Dal momento del rientro in classe con la fine dell’ordinanza di De Luca, è accaduto che la mamma di una bambina è risultata positiva. A questo punto tutta la classe della bambina e tutti i docenti di quella classe sono stati messi in quarantena. Poiché però alcuni insegnanti lo erano anche in altre classi l’istituto ha adottato una via di mezzo, scatenando le reazioni delle famiglie.

Alunni presenti docenti in dad

E’ stato infatti chiesto agli alunni delle altre classi di andare fisicamente a scuola ma di collegarsi con i propri cellulari o tablet (la scuola non ha il wi-fi…..) per seguire la lezione con il docente che è in isolamento domiciliare. Una Dad a metà, con l’aggravante che la scuola non è neanche dotata di wi-fi. C’è di più. La dirigenza ha fatto sapere alle famiglie che nel caso in cui decidessero di non mandare i propri figli a scuola a fare….la dad in classe….. sarebbero risultati assenti con relative conseguenze.Una didattica a distanza ma con gli alunni in presenza è figlia di un Paese sicuramente impreparato a fronteggiare una simile situazione, ma a pagarne le spese sono alunni e famiglie.  

Protestano i genitori

E’ stata quindi mandata una mail all’ufficio del dirigente scolastico: “tutti noi genitori degli alunni della 2 H distaccati al plesso Antoniano di Messina venuti a conoscenza delle quarantene disposte per quasi tutto il Corpo Docente della sezione H non riteniamo consono il modus operandi che ci è stato prospettato, e nella fattispecie:  Dad con propri dispositivi e proprie connessioni in presenza in classe, dal momento che molti ragazzi fanno Dad attraverso i pc o tablet passare sei intere ore davanti ad un piccolo schermo del cellulare è deleterio per la salute dei nostri figli (perdita della vista).

Un cellulare non è un docente

I ragazzi poco controllati oggi in classe in data 14 12 2020 non sono riusciti a fare tutte le lezioni correttamente e per di più potendo utilizzare il cellulare in classe hanno pensato bene (Visto che sono ragazzi) di giocare piuttosto che prestare attenzione.  Secondo il patto di corresponsabilità noi abbiamo il dovere di rispettare le regole e di far frequentare ai nostri figli le lezioni tutti i giorni secondo le vostre disposizioni, ma di contro la scuola deve garantire la corretta esecuzione delle stesse.  Se un docente è assente, la scuola non può pensare di sostituirlo con un cellulare lo deve sostituire con un supplente e visto e considerato che in 1 H già fanno Dad da casa non vediamo problematiche per fare quello che comunque è stato fatto fino al 4 dicembre 2020 cioè Dad da casa.

A scuola non c’è il wi-fi

Il plesso Antoniano non dispone di sistema WiFi, non tutti hanno la possibilità di ricaricare i giga per tutte le lezioni, i cellulari si scaricano in fretta Come si fa a mantenerli carichi? I ragazzi si devono alzare per collegare il dispositivo alla presa elettrica? La classe ha il numero di prese elettriche necessarie distanziate sempre per garantire il rispetto delle vostre regole e dei dpcm?

E questo è il lato tecnico parliamo ora del discorso salute e sicurezza:  nessuno ci garantisce che gli insegnanti rimasti non siano stati in contatto con quelli in quarantena, nessuno ci garantisce che i nostri ragazzi sentendosi più liberi non si abbassino la mascherina.

Oggi i ragazzi sono rimasti a casa visto che la scuola non può garantire sicurezza al 100% e le famiglie hanno chiesto di continuare la Dad “completa” fino a fine quarantena dei docenti.

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