Le sperimentazioni in condizioni di microgravità consentono di affrontare varie e complesse problematiche connesse ai futuri programmi di esplorazione planeteria
Continuano gli incontri “sotto la Cupola del Planetario” organizzati dal Planetario Pythagoras Città Metropolitana di Reggio Calabria. L’appuntamento, in diretta streaming sulla pagina facebook del Planetarium Pythagoras: https://www.facebook.com/Planetario.RC/, di giovedì 17 dicembre ore 19.00 sarà dedicato alla medicina aerospaziale e agli effetti della permanenza nello spazio sull’organismo umano.
Vivere e lavorare nello spazio comporta alcune problematiche: l’assenza di peso, le radiazioni, l’irraggiamento solare, sono alcuni esempi di contesti in cui si dedica la medicina aerospaziale. Branca nata negli anni cinquanta con i primi lanci di esseri viventi nello spazio. Lo studio degli stati della materia e dei loro comportamenti in condizioni di microgravità rappresenta una buona opportunità per espandere i confini della conoscenza scientifica.
Le sperimentazioni in condizioni di microgravità consentono di affrontare varie e complesse problematiche connesse ai futuri programmi di esplorazione planeteria. A parlare di questo importante argomento sarà il dott. Filippo Scopelliti, specialista in Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica dell’Ospedale Pederzoli di Verona. Il dott. Scopelliti è un reggino, astronomo mancato, allievo del Liceo Classico Tommaso Campanella, ha frequentato le attività didattiche e divulgative messe in atto dal Planetario, da medico ha continuato a curare questa passione che, come lui stesso afferma, lo aiuta a superare tanti momenti difficili che la sua professione comporta.
Al termine della conferenza, se le condizioni meteo lo consentiranno, ci sarà il collegamento in remoto con gli osservatori astronomici “Giuseppe Pustorino” e “Ardore” diretti dagli esperti del Planetario Giuseppe Ciancia e Bruno Monteleone.
La serata si concluderà con la visione delle costellazioni “sotto la cupola del Planetario”. L’evento ricade all’interno del progetto denominato: “Cultura, natura e tradizioni: l’Astronomia scienza del vivere quotidiano” presentato dalla Città Metropolitana nell’ambito degli interventi finanziati dalla Regione Calabria -annualità 2020- volti a rafforzare il legame tra cultura ed identità.