I contenuti della delibera che ha istituito la nuova figura, presentati questa mattina in conferenza stampa. Soddisfatti i rappresentanti delle associazioni cittadine

«Tante volte, nel corso di quest’estate, siamo stati accusati di essere solo interessati a scaldare i banchi e ottenere il gettone di presenza, eppure qualcosa di buono l’abbiamo fatta». I consiglieri comunali difendono il loro operato. Qual “qualcosa di buono” cui fanno riferimento, riguarda l’istituzione del “Garante dei diritti dell’infanzia e dei minori” (acronimo GA.D.I.A). Decisione quest’ultima, adottata con una delibera bipartisan, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, approvata lo scorso 10 agosto, nel giorno di San Lorenzo. Il Garante, come affermato dal presidente del consiglio Pippo Previti, promotore della conferenza stampa tenutasi questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo Zanca (presenti anche i consiglieri Calabrò, Cocivera, Tama, Conti, Chiarella) capigruppo), sarà una figura mediana, punto di incontro fra le tante associazioni che operano sul territorio nell’interesse dei minori, l’amministrazione pubblica e le famiglie.
«Messina – ha spiegato Previti – è il primo comune siciliano che ha dato seguito a quanto previsto dalla legge nazione del 12 luglio 2011, con cui è stata previsto il nuovo “organismo”. Esso avrà il compito di promuovere e sostenere il rispetto e la garanzia dei diritti e l’osservazione dei conseguenti doveri, di cui i minori sono titolari, sulla base della convenzione sui diritti del fanciullo del 20 novembre 1989». Tutto ciò a titolo gratuito, in sinergia con l’ente locale. Chi sarà interessato, dovrà prendere parte all’apposito bando (a breve la pubblicazione) che individua i requisiti necessari per ricoprire il ruolo. Chi la “spunterà”, dovrà però successivamente essere sottoposto all’esame del consiglio comunale, cui spetta l’ultima parola. Il GA.D.I.A. rimane in carica cinque anni ed è rieleggibile una sola volta.
Particolarmente soddisfatti del risultato raggiunto, i rappresentanti delle associazioni sui minori. A parlare il presidente dell’Osservatorio “Lucia Natoli”, Saro Visicaro: «E’ un momento importante, da tanto tempo aspettavamo di poter contare su un istituto di questo tipo con cui poter interfacciarci nel nostro lavoro. Per Messina è un passo in avanti. Ora però ci auguriamo che dalla teoria si passi alla pratica, riempiendo di contenuti tale contenitore». É stata infine istituita la “Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, che sarà celebrata il 20 novembre di ogni anno, in occasione della giornata mondiale organizzata dalle Nazioni Unite.