Zamparini fa un passo indietro e attribuisce pieni poteri all'ex dirigente di Catania e Genoa, che acquisirà anche il 10% del club. E sul Messina...
La notizia anticipata martedì scorso, quasi in tempo reale dopo l’imbeccata arrivata da “Sportitalia”, ha trovato definitiva conferma questo pomeriggio. Pietro Lo Monaco, patron del Messina, è il nuovo amministratore delegato del Palermo. L’investitura è arrivata direttamente dal presidente Maurizio Zamparini, che fa un passo indietro e attribuisce pieni poteri all’ex dirigente di Genoa e Catania. «Io passerò in seconda linea – ha dichiarato il numero uno rosanero in conferenza stampa -. il nuovo Ad gestirà il club ed acquisterà il 10% della proprietà nelle prossime settimane, così farà parte della società a pieno titolo con una quota». In pratica una sorta di manager-azionista.
Zamparini ha poi spiegato il perché della scelta: «Incontrarlo da avversario mi aveva logorato – ha commentato ironicamente -. La crisi economica richiede più attenzione per le mie aziende e così anche l’impegno sociale e di costume, non politico, con il Movimento per la gente. Resterò presidente ma non in prima linea».
Lo Monaco ha invece rassicurato i tifosi del Messina: «L’Acr non sarà una società satellite di quella rosanero, perché quando si parla di squadre satellite si mettono a confronto club di B e Lega Pro. Quindi assolutamente no». Il suo nuovo ruolo, con la scalata al calcio che conta del sodalizio peloritano, sarà scollegato.